Bold Pilot arriva su Canale 5 – questa sera, 23 agosto 2024 – per raccontare una la storia vera del fantino turco Halis Karatas. Il film che in Italia viene pubblicizzato con il sottotitolo di “Leggenda di un campione” è diretto da Ahmet Katıksız. È datato 2018 e ad interpretare Halis Karatas c’è Ekin Koç, celebre attore turco.



La storia vera di Bold Pilot, ispirata alla figura di Halis Karatas, è ovviamente stata oggetto di modifiche per la sceneggiatura e presenta numerosi tratti che dalla realtà risultano poi rivisitati nella trama cinematografica. Halis Karatas è un uomo cresciuto in una famiglia che, da sempre, si è dedicata all’equitazione in un remoto villaggio dell’Anatolia. Il film è ambientato negli anni ’90 e ripercorre sia la gioventù di Halis che l’età adulta. Dato questo contesto, Halis sviluppa sin da ragazzino una sfrenata passione per i cavalli e sogna più di ogni altra cosa al mondo di diventare un fantino di successo. Con il passar del tempo decide di portare a termine i suoi obiettivi, tanto è vero che il giovane lascia il suo paese e si trasferisce a Istanbul, dove incontra Bold Pilot, il cavallo che dà il titolo al film



Bold Pilot, la storia vera che ha ispirato il film turco

Il successo del film e il grande apprezzamento per la trama risiedono principalmente nella splendida storia vera di Bold Pilot, decisamente toccante e soprattutto ricca di riferimenti. La pellicola, anche se si prende alcune licenze creative, è molto fedele ai fatti realmente accaduti. Nel corso degli anni, il cavallo e Halis hanno inanellato una serie incredibile di successi e traguardi che oltre ad essere ben raccontati dalla sceneggiatura sono ben impressi nella storia vera dei due protagonisti, Halis Karatas e il suo cavallo Bold Pilot.



Dal record è rimasto imbattuto fino al 2016 alle vittorie che il fantino e il suo cavallo hanno avuto. La storia vera del film Bold Pilot racconta in particolare gli eventi a ridosso del 1996 dove Halis Karatas e il suo amato cavallo hanno vinto otto corse su nove. In totale nella sua vita, insieme hanno vinto ben 16 corse su 22 disputate. Segno eloquente non solo di eccellenza sportiva e agonistica ma anche di un legame oltremodo viscerale ed emozionante tra un uomo e il suo amato cavallo.