A Uno Mattina è stato ospite in collegamento Stefano Besseghini, presidente di Arera, per parlare delle novità in merito alle bollette a partire dal primo gennaio del 2024, quando terminerà il mercato di tutela: “Vale la pena parlare di servizio tutelato visto che non esiste un mercato della tutela, è un servizio erogato da diversi anni che serve per permettere ai cittadini di scegliere una opzione nel mercato libero che esiste dal 2007, il 70% dei consumatori è sul mercato libero e ciò che succede a gennaio è che il servizio di tutela cambia, viene superato, si attiverà il servizio di tutela graduale per il comparto elettrico, mentre per il gas cessa il meccanismo attuale e il consumatore può scegliere fornitori nel libero. Il meccanismo è già un po’ più avanti nel gas visto che alcuni clienti hanno già ricevuto lettere in questi mesi in cui vengono proposte delle alternative”.



Besseghini ha proseguito: “L’unica modalità con cui verrà erogato il servizio elettrico sarà quello di scegliersi un fornitore sul mercato libero, il meccanismo di salvaguardia che garantisce in ogni caso l’erogazione rimane, tranne per i consumatori cosiddetti vulnerabili che per un periodo ancora da definire resteranno nel servizio di tutela”.



BOLLETTE, FINE MERCATO TUTELA DAL 2024: “IL SERVIZIO DI TUTELA GRADUALE…”

Il numero uno di Arera, ha quindi ribadito: “Bisogna quindi capire se si è vulnerabili, ovvero, si ha più di 75 anni, si ha un bonus social energetico, si abita in una delle piccole isole d’Italia o se si ha la sfortuna di essere residenti in uno degli alloggi temporanei costruiti dopo terremoti o grandi eventi, oppure si è titolari della cosiddetta Legge 104″.

Bessenghini ha parlato poi del servizio di tutela graduale riguardante le bollette di gas e luce: “Durerà 4 anni e garantisce di non avere problemi nel caso in cui non si riesca a stare sul libero. I prezzi oggi però non li sappiamo ancora di preciso visto che le forniture verranno messe all’asta a inizio dicembre. Fino ad oggi il prezzo veniva stabilito da noi di Arera, ora questo servizio per i clienti non vulnerabili viene messo all’asta ed erogato dal miglior offerente nelle diverse zone d’Italia”. Prima di congedarci vi lasciamo al sito ufficiale di Arera dove potete trovare ulteriori info utili.