Il bollettino coronavirus della Campania di oggi, venerdì 13 novembre 2020, recita più casi positivi di quelli annunciati nel primo pomeriggio dal governatore Vincenzo De Luca. Come reso noto dalla Regione, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 4.079 contagiati, in linea con i dati di ieri. Da registrare l’aumento di tamponi processati, +25.510. Di questi oltre 4 mila nuovi infettati, solo 509 presentano dei sintomi. In rialzo il conto dei nuovi guariti: +878 contro i 645 di ieri, totale di 19.878 persone. Purtroppo bisogna segnalare un nuovo aumento di morti per Covid-19: +40 (deceduti tra i 7 e il 12 novembre) per un totale di 967 vittime dall’inizio dell’epidemia. Infine, il bilancio dei ricoverati negli ospedali della Campania: -9 pazienti in terapia intensiva (183 su 656 posti letto disponibili) e +209 pazienti in degenza (2.153 su 3.160 posti letto disponibili). (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS CAMPANIA, LE PAROLE DI DE LUCA
Il governatore della regione Campania ha anticipato i numeri relativi al bollettino coronavirus di oggi, venerdì 13 novembre. Parlando come ogni venerdì in diretta Facebook, Vincenzo De Luca ha spiegato che nelle ultime 24 ore sono stati scoperti 3.900 nuovi casi su 25mila tamponi effettuati. Un dato senza dubbio positivo tenendo conto che nella giornata di ieri i contagi erano stati più di 4.000 ma a fronte di meno tamponi, leggasi 23.489. «Da 3-4 giorni – ha commentato il governatore campano – la percentuale di positivi su tamponi scende leggermente, speriamo sia una tendenza», per poi comunicare che «i posti in terapia intensiva occupati sono 190 su 650 disponibili, cioè il 27% di occupazione». De Luca è poi tornato ad accusare il governo: «La posizione della Campania era per una chiusura di un mese a ottobre, il governo ha fatto un’altra scelta: iniziative progressive e provvedimenti sminuzzati. Una scelta totalmente sbagliata, perché il contagio aumenta in maniera esponenziale. La scelta del governo ha fatto perdere mesi preziosi. L’Italia divisa in zone è una scelta scriteriata – ha concluso – che ha portato a conflitti sui territori e tra le categorie economiche». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BOLLETTINO CORONAVIRUS CAMPANIA, DATI 13 NOVEMBRE/ CONTAGI TORNANO A SALIRE, IERI +4.065
Il bollettino coronavirus della Campania sarà comunicato come sempre attorno alle ore 17:00 di oggi, venerdì 13 novembre. Nell’attesa di ricevere tutti gli aggiornamenti sui contagi, i ricoveri, i guariti e le vittime, diamo una breve ripassata ai numeri di ieri, quando i casi sono tornati a salire sopra i 4 mila dopo qualche giorno di tregua. Nel dettaglio sono stati 4.065 a fronte di 23.480 tamponi processati. L’Unità di Crisi della Protezione Civile ha segnalato anche 32 decessi per un totale di 927 da quando è scoppiata la pandemia (251 nei soli primi 11 giorni del mese corrente). A livello di situazione ospedaliera, tornano ad aumentare le persone ricoverate in terapia intensiva per un totale di 192 (+11), mentre negli ospedali vi sono al momento 1.944 contagiati, dato quest’ultimo in calo di 133 pazienti. Sono invece 77.923 le persone in isolamento domiciliare (+3.511), mentre i positivi attuali sono 80.059. Infine il computo aggiornato dal 21 febbraio di contagi e tamponi, leggasi 99.986 e 1.196.072.
BOLLETTINO CORONAVIRUS CAMPANIA
E in attesa di conoscere i nuovo numeri dell’epidemia contenenti nel bollettino coronavirus odierno, quella di oggi potrebbe essere una giornata molto importante per la Campania, in quanto si dovrebbe finalmente decidere, dopo giorni di discussioni, se far regredire la stessa a zona rossa o se lasciarla gialla, o magari, farla divenire arancione. Lo ha annunciato nella giornata di ieri il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia: «Se il sistema di monitoraggio – le sue parole al programma di La7, L’Aria che tira – dice che una regione è gialla, la trasformi in rosso se la condizione è effettivamente da rosso. Noi siamo accanto a Campania e Calabria, vediamo i dati di domani (oggi ndr) si deciderà». L’esponente dell’esecutivo ha poi aggiunto e concluso: «È evidente che l’aria metropolitana di Napoli ha bisogno di assistenza ei di aiuto e noi ci siamo. Ma è evidente che se molti pazienti finiscono nelle altre province poi vanno aiutate anche le altre province». Di seguito il bollettino coronavirus Campania di ieri