Sono purtroppo ancora 36 i morti in Campania dopo l’ultimo aggiornamento dell’Unità di Crisi della Regione: il bollettino di domenica 29 novembre registra 2.022 nuovi casi totali, di cui 161 solo sintomatici e 1861 asintomatici. Sono in tutto 1.583 i guariti-dimessi nelle ultime 24 nelle strutture campane, con purtroppo 36 decessi che fanno salire il conto totale a 1.631 da inizio pandemia. Al momento in Campania sono infettati dal Covid-19 – dopo gli ultimi 19.063 tamponi processati – 104.786 persone: di queste, 103.438 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 183 sono in terapia intensiva (su 656 totali disponibili) e 2.165 i ricoverati nelle strutture della Campania, con posti di degenza totali pari a 3.160. Sono in corso diverse contestazioni in questi giorni proprio sui dati stessi della Regione, non da ultimo la polemica sollevata da un audio di un presunto medico dell’ospedale fuori Salerno che attacca il Governatore De Luca per aver dato «numeri e dati fasulli» sul fronte delle terapie intensive. Si attende ovviamente per le prossime ore la pronta replica dell’Unità di Crisi davanti alla gravissima accusa ricevuta.



IL BOLLETTINO DI IERI

I dati sul coronavirus e la gestione della pandemia sono in parte migliorati per la Campania ma essendo entrata in zona rossa successivamente a Lombardia, Piemonte e Calabria per il territorio amministrato da Vincenzo De Luca ancora non è stato previsto un cambio di colore come invece avvenuto oggi per 5 Regioni in tutta Italia. Ieri i dati sul Covid diffusi dal bollettino regionale mostravano ancora purtroppo 49 morti (su 1.595 da inizio pandemia) con 2.279 guariti (45.693 totali) e 2.729 positivi totali nelle ultime 24 ore a fronte di 22.007 test anti-Covid. Al momento sono 2.461 gli asintomatici registrati, con 258 sintomatici, mentre in tutta Campania sono ancora positivi al tampone 104.383 cittadini campani: di questi, 102.033 sono in isolamento domiciliare senza sintomi o paucisintomatici, 186 le terapie intensive occupate (su 656 totali) e 2.164 ricoverati su 3160 letti di degenza disponibili.



CORONAVIRUS CAMPANIA, LA NUOVA ORDINANZA DA DOMANI AL 7/12

Nel frattempo – in attesa del nuovo bollettino coronavirus diffuso nel pomeriggio della domenica da Regione Campania – il Governatore Vincenzo De Luca ha emanato ieri una nuova ordinanza (la numero 93, qui il testo integrale) per normare scuola e trasporti pubblici dal 30 novembre fino al 7 dicembre prossimo. In sostanza la Campania riapre solo gradualmente le classi in presenza: tornano a scuola infatti solo le scuole d’infanzia, le materne e la prima elementare: per tutte le altre, resta l’obbligo della Didattica a Distanza. La nota dell’Unità di Crisi anti-Covid recita infatti: «è stata confermata la possibilità di didattica in presenza per gli alunni dei servizi e della scuola dell’infanzia e della prima classe della scuola primaria, nonché per gli alunni di eventuali pluriclassi collegate alla prima». Restano comunque consentite in presenza «le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza». Infine, sul fronte trasporti, la Campania dispone fino al 7 dicembre prossimo le nuove Linee Guida-Misure precauzionali relative alle attività di trasporto pubblico locale, di linea e non di linea.