Nuovo bollettino sulla situazione Coronavirus anche per quanto concerne la Regione Emilia Romagna dove continuano ad aumentare le guarigioni ed a diminuire i ricoverati. La curva dei contagi continua dunque a scendere sebbene il numero dei decessi non dia ancora risultati positivi. Si parla di 82 nuovi morti (45 uomini e 37 donne), per un totale di 2316 dall’inizio dell’emergenza. In merito alle nuove vittime – non è chiaro se avessero malattie pregresse – la distribuzione è la seguente: 13 residenti nella provincia di Piacenza, 19 in quella di Parma, 13 in quella di Reggio Emilia, 7 in quella di Modena, 13 in quella di Bologna (di cui 1 in territorio imolese), 4 a Ferrara, 3 a Ravenna, 4 nella provincia di Forlì-Cesena (di cui 2 nel forlivese), 6 in quella di Rimini. A renderlo noto attraverso la consueta diretta Facebook è stato il commissario dell’emergenza Sergio Venturi che al fine di non vanificare ulteriormente gli sforzi fatti finora ha lanciato l’appello a restare a casa per Pasqua e Pasquetta. Rispetto agli altri dati, sono 18.677 i casi di positività dall’inizio dell’epidemia, 443 in più rispetto a ieri. I test eseguiti hanno raggiunto quota 81.715 e sono stati 3.348 quelli eseguiti in più. 8.038 persone sono in isolamento a casa; 355 le persone ricoverate in terapia intensiva, sei in meno rispetto alle 24 ore precedenti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

VERSO NUOVO BOLLETTINO

Sono numeri incoraggianti quelli che arrivano dall’ultimo bollettino sul coronavirus diramato dalla Regione Emilia-Romagna. E l’attesa, per questo giovedì 9 aprile 2020, è che anche la giornata odierna confermi che il peggio è alle spalle. Nella consueta conferenza stampa, il commissario all’emergenza Sergio Venturi ha segnalato 54 nuovi morti, che portano le vittime del coronavirus in regione a 2.234. Per quanto riguarda i nuovi contagi sono 409 in più quelli segnalati nelle ultime ore: il conto dei positivi sale dunque a quota 2.234. A livello provinciale il segnale più incoraggiante arriva da Piacenza, che con 27 nuovi casi è ormai vicino al contagio zero. Numeri più alti invece a Reggio Emilia, dove però si è incrementata l’attività di test a tappeto anche nelle case di riposo e nelle abitazioni private. In tutta la regione sono 78.367 i test effettuati, 3.176 in più rispetto al giorno precedente.

BOLLETTINO CORONAVIRUS EMILIA-ROMAGNA 9 APRILE

La speranza arriva anche dai dati ospedalieri: sono 361 i nuovi pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva in calo di 5 unità rispetto al giorno prima. Anche gli altri reparti Covid tornano a respirare riguadagnando una cinquantina di posti letto. E a proposito di ospedali la giunta regionale ha voluto lanciare un messaggio di sostegno molto chiaro al personale sanitario in prima linea. Il governatore Stefano Bonaccini ha annunciato, infatti, 65 milioni di euro per riconoscere a questi lavoratori un bonus di mille euro a testa. Come riportato da Il Resto del Carlino, il sottosegretario alla presidenza della Giunta Davide Baruffi ha spiegato: “La misura più significativa che abbiamo messo in campo è un segnale concreto al personale sanitario, parasanitario e tecnico impegnato in prima linea”. Complessivamente “65 milioni di euro per riconoscere a questi lavoratori un contributo aggiuntivo che è mediamente di mille euro a testa. Un una tantum, ma vogliamo arriviimmediatamente nelle loro tasche e riusciremo a erogarli subito”.