I numeri del contagio in Emilia-Romagna parlano oggi, sabato 9 maggio 2020, di 121 casi, che portano a 26.719 i positivi dall’inizio dell’epidemia di coronavirus. Le nuove guarigioni oggi sono 420 (15.491 in totale), ma c’è anche il rovescio della medaglia, quello che vede salire di 30 unità il numero dei morti (16 uomini e 14 donne) che portano il totale a quota 3827 dall’inizio della crisi sanitari. Due dati ci aiutano a comprendere come la circolazione del virus in Emilia-Romagna sia in forte calo rispetto alle scorse settimane: il primo è quello relativo al numero dei malati effettivi, in calo di 329 rispetto a ieri; l’altro è quello che parla della pressione sulle terapie intensive: ad oggi i pazienti ricoverati sono 155, otto meno di ieri. Da segnalare come oggi si concluda il mandato del commissario ad acta per l’emergenza Coronavirus di Sergio Venturi, ex assessore alla Sanità regionale divenuto quasi una “star” sui social. (agg. di Dario D’Angelo)

BOLLETTINO CORONAVIRUS EMILIA-ROMAGNA: I DATI DI IERI

Oggi, sabato 9 maggio 2020, Sergio Venturi lascerà l’incarico di commissario straordinario, ma continua l’appuntamento con il bollettino coronavirus dell’Emilia Romagna per fare il punto sull’emergenza sanitaria nella regione guidata da Stefano Bonaccini. Come vi abbiamo raccontato, ieri sono stati registrati +111 casi positivi e +31 morti, che hanno portato il totale a 26.598 contagiati e 3.797 decessi. Dati in lieve rialzo rispetto ai numeri di giovedì (+108 infettati e +29 vittime). Buone notizie dagli ospedali: -10 ricoverati in terapia intensiva e -46 negli altri reparti Covid.

Questo il bilancio dei casi positivi per Provincia: 4.334 a Piacenza (34 in più rispetto a ieri), 3.266 a Parma (6 in più), 4.819 a Reggio Emilia (7 in più), 3.779 a Modena (7 in più), 4.332 a Bologna (35 in più), 388 le positività registrate a Imola ( nessuna variazione ), 970 a Ferrara (10 in più). In Romagna sono complessivamente 4.710 (12 in più), di cui 993 a Ravenna (nessuna variazione), 920 a Forlì (4 in più), 741 a Cesena (6 in più), 2.056 a Rimini (2 in più).

BOLLETTINO CORONAVIRUS EMILIA ROMAGNA: IL PUNTO DI STEFANO BONACCINI

«Speravo di arrivare ad una giornata senza morti, ma purtroppo i dati scendono lentamente: ci trascineremo ancora per un po’ questi numeri che riguardano le vittime»: così Sergio Venturi nell’ultima conferenza stampa da commissario straordinario per l’Emilia Romagna. Ricordiamo che l’ex assessore ha deciso di lasciare il ruolo considerando il vistoso calo dei dati relativi a morti e contagiati, ma è vietato abbassare l’attenzione: resta ancora molto da fare per sconfiggere il coronavirus.

Intervistato da Repubblica, il governatore Stefano Bonaccini ha fatto il punto della situazione in vista del 18 maggio e della possibile riapertura di altre attività: «Se ci saranno le condizioni, vorremmo provare a riaprire bar, ristoranti e attività come parrucchieri ed estetisti, sulla base di protocolli di sicurezza. Col governo c’è confronto e collaborazione efficaci. Per dare risposte concrete a cittadini e imprese serve unità, non polemiche o divisioni». Bonaccini ha inoltre annunciato che nei prossimi giorni verrà presentato un piano per i centri estivi e per il settore del turismo.