«Siamo in una situazione di grande stabilità, ci presentiamo bene alla scadenza del 4 di maggio», spiega il commissario all’emergenza coronavirus in Emilia Romagna, Sergio Venturi, nel leggere gli ultimi dati contenuti nel bollettino 26 aprile +39 morti ancora, dato oggi drammaticamente vicino ai numeri della Lombardia (+56 decessi) e ancora 241 contagi, eppure si mantiene il “trend” di discesa dei malati di coronavirus degli ultimi giorni. 24.450 i casi di positività al Covid-19 con 3.386 decessi dall’inizio della pandemia: «La discesa dei defunti sarà costante, non aspettiamoci da un giorno all’altro dimezzamenti delle morti. Non sono tanto sicuro che arriveremo a quota zero nuovi contagi, ma sono sicuro che arriveremo a zero nuovi decessi», ribadisce Venturi nella diretta Facebook dopo il bollettino domenicale.

Gli altri numeri vedono le guarigioni salire di 208 casi (8723 in totale), attualmente positivi a -6 rispetto a ieri (12.341 totali) a fronte di 146.146 tamponi effettuati (+5.045): i pazienti in terapia intensiva sono 245 (-1), mentre diminuiscono ancora quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-23). «Non bisogna preoccuparsi dei dati di Bologna e Piacenza, dove non c’è nessun focolaio», conclude Venturi mostrando i dati provinciali del report Emilia Romagna «Nell’ultima settimana a Bologna, dove eravamo più indietro rispetto alle altre province, abbiamo fatto 3mila tamponi nelle Cra». (agg. di Niccolò Magnani)

I DATI DI IERI

Si terrà a breve la consueta conferenza stampa della regione Emilia Romagna, per analizzare i dati dell’epidemia da coronavirus, contenenti nel bollettino aggiornato al 26 aprile. Nell’attesa che il tutto prenda il via, andiamo a snocciolare brevemente i numeri della giornata di ieri. I nuovi casi nelle ultime 24 ore sono stati 239, un dato che conferma il trend positivo, visto che 48 ore fa erano stati 247. Decresce anche il numero degli attualmente infetti, passato da 12.509 a 12.347, per un meno 162. Per quanto riguarda le vittime, il numero è aumentato di 44, 18 uomini e 26 donne, per un totali di decessi da inizio emergenza salito a 3.347. Bene anche il numero dei guariti, 357 in un solo giorno (8.515 da quando è scoppiata l’emergenza), mentre i tamponi effettuati a ieri sono stati 156.883, +5.378 rispetto alla rilevazione precedente. Infine, per quanto riguarda le persone in auto-isolamento, sono 8.558, mentre in terapia intensiva sono in totale 246, 18 in meno rispetto a venerdì.

BOLLETTINO CORONAVIRUS EMILIA ROMAGNA: LE PAROLE DI BONACCINI

Oggi dovrebbe tornare a parlare come di consueto il commissario straordinario per l’emergenza in Emilia Romagna, Sergio Venturi. Ieri aveva invece parlato il presidente della Regione, Bonaccini, vista la giornata di festa, il 25 aprile. Nell’occasione, oltre a commemorare ovviamente la giornata della Liberazione, il massimo esponente degli emiliani si era confermato sull’epidemia, spiegando: “In questa emergenza abbiamo già pagato un prezzo altissimo: il mio e il nostro pensiero va alle tante persone che non ci sono più e ai loro cari. Nessun lutto potrà essere riparato, ma insieme ripartiremo, ricostruendo reti sociali e servizi, il lavoro e l’economia, come abbiamo fatto altre volte nel nostro passato, a partire proprio dal secondo dopoguerra. O qui, nella nostra terra, dopo il sisma del 2012. Senza rinunciare al confronto e all’esercizio della democrazia, consapevoli, sempre che il poterlo fare lo dobbiamo a chi, 75 anni fa, si batté per lasciarci in eredità proprio democrazia e libertà, tuttora i beni più preziosi”. Da lunedì 27 aprile entrerà in vigore una nuova ordinanza in Emilia, firmata due giorni fa, con alcuni allentamenti nelle misure restrittive, a cominciare dalla vendita di cibo d’asporto.