Nelle ultime 24 ore in Italia sono risultati positivi al tampone da coronavirus 40.757 cittadini: un dato in flessione, ancora una volta, così come quello sui ricoveri che prosegue con il trend positivo delle ultime settimane.
Il bollettino diffuso dal Ministero della Salute oggi 1 maggio 2022 inquadra la situazione nel nostro Paese tra sabato e domenica: quasi 41mila contagi, ma anche 39.195 guariti-dimessi e purtroppo 105 morti (163.612 le vittime da inizio pandemia). Il tasso di positività in Italia resta stabile al 14,2% dopo gli ultimi 287.601 tamponi-test rapidi processati (numero in calo come di consueto nei giorni del weekend, ndr). Al momento, sono attualmente positivi al Covid-19 1.231.670 italiani: di questi però, 1.221.566 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 9.738 i ricoveri in area medica degli ospedali (con sintomi), ben 88 in meno rispetto alla giornata di ieri. Da ultimo, restano invariati i posti occupati in terapia intensiva, ovvero 366.
IL BOLLETTINO COVID DI IERI
Poco dopo le ore 17 il Ministero della Salute, come sempre da due anni e passa a questa parte, provvederà a pubblicare il nuovo bollettino di aggiornamenti sul coronavirus in Italia: sarà il primo report di maggio, con l’andamento della pandemia Covid-19 che negli ultimi giorni ha visto un lieve rialzo di ricoveri senza al momento destare però un vero e significativo allarme.
Nel bollettino di sabato si registrano infatti nuovi 53.602 casi di positività al coronavirus nel nostro Paese, con ben 71.625 guariti ma con purtroppo anche 130 morti. In tutta Italia sono attualmente positivi al tampone 1.229.379 persone: di queste però, 1.219.187 sono al momento in isolamento domiciliare senza particolari sintomi, 9.826 sono ricoverati in area medica (calo di 116 unità rispetto agli aggiornamenti di venerdì) e sole 366 terapie intensive, 5 in meno rispetto al giorno prima. Il tasso di positività in Italia scende fino al 14% dopo gli ultimi 383.073 tamponi processati.
CORONAVIRUS ITALIA, NUOVE REGOLE DA OGGI 1 MAGGIO
Vedendo nel complesso degli ultimi giorni, al di là del monitoraggio Iss di venerdì che registra comunque un andamento lento per fortuna della pandemia Covid in Italia – confermato anche dal bollettino quotidiano del Ministero della Salute – sono i dati elaborati dalla Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere) a rappresentare un piccolo campanello d’allarme nel Ministero.
Si segnala infatti una sorta di “effetto Pasqua” nei ricoveri ospedalieri: nella settimana 19-26 aprile il numero delle ospedalizzazioni nei 20 ospedali aderenti alla “rete sentinella” è cresciuto del 3,5% a differenza di una settimana fa quando c’era stata una discesa del 5,3%. In particolare, crescono i ricoveri in area medica con un aumento del 4,8% rispetto al bollettino di 7 giorni prima; va decisamente meglio invece sulle rianimazioni dove la percentuale di pazienti in una settimana è diminuita del 20%, questo sì segnale incoraggiante. Resta la cautela e prudenza espressa dal Ministro della Salute Roberto Speranza nell’annunciare la nuova ordinanza “ponte” che proroga alcune regole Covid da oggi 1 maggio 2022 (in attesa dell’approvazione in Parlamento dell’ultimo Decreto Covid sulla fine dell’emergenza). «Non avere un obbligo non significa diventare irresponsabili. Ci sono ancora situazioni al chiuso e anche all’aperto dove ci possono essere condizioni di assembramento», ha detto ieri il titolare della Sanità confermando le nuove regole in vigore da oggi. Stop Green Pass da oggi dovunque (tranne che in Rsa), fine obbligo mascherine al chiuso (resta raccomandazione) tranne che su trasporti, palazzetti al chiuso, cinema, teatri, scuole e locali di intrattenimento: «La campagna di vaccinazione non è finita. Dobbiamo insistere sulle terze e sulle quarte dosi alle persone che hanno già una raccomandazione da parte delle autorità sanitarie come gli ultraottantenni e persone con fragilità», ha concluso Speranza.