Un tasso di positività in lievissima crescita all’1,7% e un numero di contagi ancora “sotto controllo” rendono la fotografia quotidiana del bollettino coronavirus in Italia alquanto simile al trend dell’ultimo mese: i dati comunicati dal Ministero della Salute indicano una frenata importante della variante Delta nel nostro Paese, nonostante i 34 morti positivi al Covid nelle ultime 24 ore non siano un numero positivo. Sono 4.664 i nuovi contagi tra sabato e domenica, con 4.922 guariti-dimessi e con il numero di tamponi-test rapidi processati che cresce di altri 267.358 unità.



Al momento sono 127.334 gli italiani ancora positivi al tampone Covid-19, in calo di 292 unità rispetto alla giornata di ieri: cala il numero dei ricoveri4.672 totali (-4) – mentre sono in aumento le terapie intensive, 559 (+12). Da ultimo, l’evoluzione del contagio regionale vede la Sicilia sempre in “prima fila” con 885 casi in 24 h, segue Veneto con 465, Toscana 431, Emilia Romagna 453, Lombardia 449, Campania 371, Lazio 323, Piemonte 228. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

Si rinnova anche quest’oggi, domenica 12 settembre 2021, il tradizionale appuntamento con il bollettino Coronavirus Italia, contenente i dati diramati dal Ministero della Salute e in grado di fornire una panoramica sulla situazione pandemica nel nostro Paese, visto e considerato che le vacanze estive sono ormai terminate e da domani torneranno a scuola in presenza moltissimi studenti dello Stivale. Occhi aperti, dunque, sul rischio contagio, complice anche la diffusione della variante Delta, che rappresenta una vera e propria spada di Damocle sulla testa di tutti noi.



Volgendo lo sguardo ai dati di ieri, scopriamo che nelle ultime 24 ore sono stati registrati 5.193 nuovi casi positivi su oltre 333mila tamponi processati, tra molecolari e antigenici. Si segnala, altresì, un importante ribasso del tasso di positività: dal 2% di venerdì all’1,5% di ieri. Sono stati 57 i nuovi decessi rilevati, che hanno portato il totale delle vittime di Covid-19 dall’inizio dell’epidemia a quota 129.885. Gli attualmente positivi sono diminuiti di 863 unità. Infine, i dati degli ospedali: -1 paziente in terapia intensiva (547) e -47 pazienti negli altri reparti Covid (4.117).

CORONAVIRUS ITALIA: CLASSI SOVRAFFOLLATE, L’ALLARME DI CITTADINANZATTIVA

In attesa di conoscere le nuove statistiche connesse al bollettino Coronavirus Italia di oggi, ricordiamo che prenderà il via domani, lunedì 13 settembre, in gran parte d’Italia l’anno scolastico e, nonostante l’emergenza sanitaria tuttora in essere, in 17mila classi saranno presenti più di 25 alunni, appartenenti nel 55% dei casi agli istituti di secondo grado.

Questo è l’allarme che è stato lanciato da “Cittadinanzattiva”, che chiede al ministro dell’Istruzione, il ferrarese Patrizio Bianchi, e al Governo Draghi di abrogare il decreto legge 81 del 2009, il cosiddetto “Tremonti-Gelmini”, che consente fino a 30 alunni per classe nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado, per ritornare ai parametri stabiliti dalla normativa antincendio del 26 agosto 1992, che fissano il numero massimo in 25 alunni 26 con l’insegnante, ovviamente, e a quelli del decreto ministeriale del 18 dicembre 1975, che sottolinea la necessità di uno spazio vitale per alunno pari almeno a 1,80 metri quadrati e a 1,96 metri quadrati, a seconda della tipologia di scuola frequentata dallo studente.