Pochi istanti fa è stato diramato il bollettino coronavirus Italia con i dati sull’emergenza sanitaria aggiornati ad oggi, giovedì 13 ottobre 2022. Come reso noto dal Ministero della Salute, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 45.705 nuovi contagiati su oltre 238 mila tamponi processati. In lieve ribasso la percentuale di nuovi casi positivi sui test effettuati, dal 19,5% al 19,2% odierno.
Il bollettino coronavirus Italia odierno segnala 66 nuovi decessi, in leggero ribasso rispetto a mercoledì: totale di 177.785 vittime di Covid-19 dall’inizio della pandemia. Gli attualmente positivi sono 5.572 in più (ieri +12.532) e salgono a 539.023, mentre torna a diminuire il dato dei ricoverati nei reparti ordinari: -126 pazienti, totale di 6.538. Aumenta di 8 unità il dato delle terapie intensive, adesso a 236. (Aggiornamento di MB)
Bollettino coronavirus Italia: i dati di ieri
Come ogni giorno c’è attesa per il bollettino coronavirus Italia con i dati sulla pandemia aggiornati ad oggi, giovedì 13 ottobre 2022, nei quali potremmo capire quale sia la situazione relativa a contagi, decessi, nuovi ingressi in ospedale e RT odierno. Aspettando i dati del Ministero della Salute, che arriveranno nel pomeriggio, vediamo il bollettino coronavirus Italia di ieri, giovedì 12 ottobre. Nelle 24 ore precedenti al bollettino sono stati registrati 47.763 nuovi casi positivi su 244.746 test effettuati tra molecolari e antigenici. La percentuale di nuovi contagiati sui tamponi processati cala leggermente: dal 19,8% di martedì al 19,5% di ieri, mercoledì.
Il bollettino coronavirus Italia del 12 ottobre segnala inoltre 69 nuovi decessi, in lieve ribasso rispetto a martedì: il totale da inizio pandemia di Covid-19 è di 177.719 vittime. Gli attualmente positivi sono 12.532 in più (+17.492 in più rispetto al giorno precedente) e salgono in totale a 533.451 Continuano a crescere i ricoverati: +4 pazienti in TI (totale 228) e +225 pazienti negli altri reparti Covid (totale 6.484).
Coronavirus Italia, Bassetti: “Stop alla quarantena”
Mentre il Coronavirus in Italia torna ad avere numeri piuttosto alti, con una percentuale di positivi sui tamponi processati che ha superato in alcuni giorni anche il 21% e che nel bollettino di ieri si è attestata su 19.5%, per Matteo Bassetti sarebbe ora di cambiare le regole. Secondo l’infettivologo, “si deve intervenire sull’isolamento dei positivi uscendo dalla logica costrittiva” del virus “e gestirlo invece in modo sanitario. È arrivato il momento di allineare il Covid ad altre malattie infettive respiratorie: siccome è diventato un virus simile all’influenza, deve essere a questo equiparato”.
Dunque il direttore di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, all’Adnkronos Salute, è tornato a battere su un tema particolarmente caldo come l’abolizione della quarantena per i positivi. Secondo l’infettivologo, chi ha il virus dovrebbe poter uscire liberamente, essendo ormai il Covid simile all’influenza: “La modifica della quarantena è un ulteriore modo per convivere con il Sars-CoV-2. Mi auguro che lo stop alla quarantena sia tra primi provvedimenti che prenderà il nuovo Governo“.