Italia a rischio seconda ondata? Di sicuro c’è che i casi di coronavirus continuano ad aumentare. Dopo i 523 contagi registrati ieri, il nuovo bollettino fornito dal Ministero della Salute segnala altri 574 casi, di cui 127 solo nella Regione Veneto. In tutti i contagi di Covid-19 dall’inizio del monitoraggio dell’epidemia hanno raggiunto quota 252.809. Per quanto riguarda i decessi, sono stati segnalati tre morti nelle ultime 24 ore. Il totale delle vittime sale a 35.234. Le persone dimesse e/o guarite sono in tutto 203.326, quindi c’è stato un incremento di 403 unità rispetto a ieri. Per quanto riguarda invece i tamponi, ne sono stati effettuati 46.723, per un totale di 7.467.487 test e 4.407.524 casi monitorati. Le persone attualmente positive salgono a 14.249. Ci sono 15 persone in meno ricoverate rispetto a ieri (771), ma una in più in terapia intensiva: 56. Di seguito il bollettino nazionale con i dati regione per regione. (agg. di Silvana Palazzo)
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA: OGGI NUOVI DATI
L’esponenziale aumento di nuovi casi positivi degli ultimi giorni ha fatto scattare l’allarme. Il bollettino coronavirus Italia di ieri ha segnato un nuovo rialzo di contagiati: +523 rispetto a mercoledì, quando erano stati +481. Da registrare un importante aumento di infettati in Liguria, più del doppio rispetto a mercoledì, mentre le regioni più colpite sono state Veneto e Lombardia. Solo la Valle d’Aosta ha fatto registrare uno 0 alla casella dei nuovi casi positivi per il quarto giorno consecutivo. In calo il dato dei decessi, +6 rispetto ai +10 di mercoledì, mentre gli attualmente positivi sono saliti a quota 14.081, +290. Da evidenziare anche un aumento di ricoverati negli ospedali italiani: +2 ricoverati in terapia intensiva (55), +7 ricoverati negli altri reparti Covid (786). +226 i pazienti guariti/dimessi, totale di 202.923 unità.
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA: LE ULTIME NOTIZIE
L’ordinanza firmata dal ministro Roberto Speranza per chi rientra da Spagna, Grecia, Malta e Croazia è la prima di una nuova serie di contromisure per evitare il rischio seconda ondata coronavirus. Nelle ultime 24 ore si è discusso molto sul dossier discoteche-locali, ma Regioni e Comuni vanno in ordine sparso: come riportato da La Stampa, in molte località si continuano a violare norme nonostante controlli a sorpresa e sanzioni. I governatori fanno resistenza all’idea di chiudere, in quanto il settore muove troppi soldi, ma la curva dei contagi preoccupa. «Se i numeri continuano a salire, altri stop saranno inevitabili», le parole del ministro Francesco Boccia: «Monitoriamo la situazione ora per ora – spiega – Se serve, numeri del contagio alla mano, riconvoco i governatori domani stesso (oggi ndr) e prendiamo una decisione, anche immediata. Vediamo».
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA: DATI 13 AGOSTO