Numeri in rialzo in tutta Italia nel nuovo bollettino diffuso dal Ministero della Salute: nelle ultime 24 ore sono purtroppo 120 i morti positivi al tampone coronavirus, 135.049 decessi totali da inizio pandemia.

I nuovi casi di contagio rilevati sono invece 20.677, con il tasso di positività che scende però drasticamente al 2,7% (-1,4%) visto l’aumento considerevole dei tamponi processati (776.563): il bollettino del 14 dicembre registra anche 13.908 guariti-dimessi tra lunedì e martedì. Ad oggi, sono positivi al tampone Covid 297.394 italiani, aumento di 6.637 rispetto a ieri: nel computo totale, 289.368 sono i pazienti in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 7.163 i ricoverati nelle strutture ospedaliere in reparti Covid (+212 rispetto a ieri), 863 invece le terapie intensive totali occupate (+7). Nell’aumento giornaliero dei contagi, le Regioni che superano quota 1000 sono ancora Veneto (+4.088), Lombardia (3.830), Emilia Romagna (1.845), Lazio (1.921), Piemonte (1.853), Sicilia (1.057), Campania (1.304).



IL BOLLETTINO DI IERI

Nelle prossime ore il Governo si appresta a prorogare le principali misure di contrasto alla pandemia da coronavirus in Italia, con un possibile decreto che fissi lo stato di emergenza nazionale al 31 marzo 2021: la decisione finale è stata presa dal Premier Draghi, consultando il Ministero della Salute, valutando il trend del Covid nel nostro Paese unito allo studio dell’andamento del bollettino quotidiano (in arrivo come sempre dalle ore 17 in poi).



La situazione “fotografata” ieri da Protezione Civile e Ministero della Salute vedeva ancora un aumento importante nel numero dei ricoveri (frutto però di comunicazioni “accumulate” nel weekend) e con trend confermato per aumento di vittime e contagi: in attesa dei nuovi dati di oggi 14 dicembre, ieri si sono registrati 12.712 nuovi contagi di Covid-19 in Italia, con 6.726 guariti e purtroppo 98 morti (134.929 decessi da inizio pandemia). Il tasso di positività sale al 4,1% – complice numero però ribassato dei tamponi processati, 313.536 in 24 ore) – mentre il numero totale di contagiati Covid attuale sale fino a 290.757. Di questi, 282.950 in isolamento domiciliare con 6.951 ricoverati (+254) e 856 terapie intensive occupate (+27).



CORONAVIRUS ITALIA, IL PUNTO DEL MINISTERO DELLA SALUTE

«Oggi in Cdm ci saranno ulteriori scelte sull’emergenza che stiamo vivendo», ha spiegato stamane il Ministro della Salute Roberto Speranza presentando il seminario “La casa come primo luogo di cura del cittadino. L’accreditamento delle cure domiciliari e delle Reti di cure palliative”. In attesa del nuovo bollettino coronavirus di giornata, il Consiglio dei Ministri dovrebbe essere convocato per la proroga dello stato di emergenza e non solo: «Questa quarta ondata sta incidendo sull’occupazione dei posti letto degli ospedali, sia nelle terapie intensive sia in quelli di medicina. Lo scorso mese i posti letto delle terapie intensive erano occupati, nella media italiana, per il 4%. Ora siamo arrivati al 9%. Ecco perché serve lo stato di emergenza», ha spiegato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervistato dal “Corriere della Sera”. Fino ad ora, ammette però l’esponente M5s, per fortuna la variante Omicron ha inciso pochissimo in questa quarta ondata: «I casi in Italia sono ancora sporadici. La nostra quarta ondata risente quasi interamente dell’influsso della variante Delta. Lo stato di emergenza serve, in ultima analisi, anche per valutare l’impatto di questa variante che è arrivata dal Sudafrica».