Nel giorno in cui il commissario Covid Francesco Paolo Figliuolo ha annunciato il raggiungimento del “plateau” della variante Omicron, l’ultimo bollettino diffuso dal Ministero della Salute registra un andamento sì “rallentato” dei contagi (come sempre in diminuzione drastica al lunedì per le ben note fragilità nell’aggiornamento dei dati durante il weekend) ma ancora imponente sulle vittime del coronavirus.
È anche vero che pure per il conteggio dei decessi il giorno dopo il weekend raggruppa più comunicazioni degli ultimi 2-3 giorni, ampliando il numero effettivo di morti giornalieri positivi al Covid. Il bollettino del 24 gennaio registra dunque 77.696 contagiati, con 352 morti (143.875 totali da inizio pandemia) e anche 102.363 guariti-dimessi. Sono 2.709.857 gli italiani attualmente positivi al tampone, con un tasso di positività stabile al 15% dopo gli ultimi 519.293 tamponi processati in 24 ore. Dei 2,7 milioni di positivi però, 2.688.310 sono in isolamento domiciliare senza sintomi, 19.862 sono ricoverati in area medica (+275 rispetto al bollettino di ieri) e 1.685 le terapie intensive occupate, stesso numero di ieri. Unica regione oltre i 10mila contagi giornalieri è l’Emilia Romagna con i suoi 14.719 nuovi casi Covid tra domenica e lunedì. (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO COVID DI IERI
Anche quest’oggi, lunedì 24 gennaio 2022, si rinnova l’appuntamento quotidiano con il bollettino Coronavirus Italia, che, mediante i dati raccolti e diffusi dal Ministero della Salute, fornisce una panoramica puntuale e completa circa l’andamento della pandemia di Covid-19 nel nostro Paese, con particolare riferimento ai nuovi casi di positività e, soprattutto, alla pressione esercitata dai malati sul tessuto nosocomiale del Belpaese.
Volgendo lo sguardo alle statistiche di ieri, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 138.860 italiani positivi, con 227 morti (143.523 in totale dall’avvento del virus nello Stivale), ma anche 131.303 guariti-dimessi. Attualmente risultano essere ancora positivi al Coronavirus 2.734.906 italiani, con un tasso di positività pari al 14,9%. In isolamento domiciliare con pochi sintomi o addirittura con nessun sintomo restano 2.713.594 persone. Capitolo ospedali: 1.685 le terapie intensive occupate (+9 rispetto a ieri) e 19.627 i ricoverati in area medica con sintomi (+185).
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA, PARLA LOCATELLI: “SERVE ANCORA PRUDENZA”
Mentre attendiamo di conoscere i numeri e le percentuali che daranno vita al bollettino Coronavirus Italia odierno e che saranno disponibili intorno alle 17, riportiamo le parole di Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico. Intervenendo ai microfoni di Sky Tg24, Locatelli ha asserito: “Abbiamo sempre considerato prioritario mantenere aperti gli istituti scolastici, garantendo la presenza in classe. Tutto questo per tutelare gli studenti, penalizzati già dal precedente anno scolastico”.
Per ciò che concerne l’aspetto meramente statistico connesso alla circolazione del virus nel nostro Paese, “c’è una chiara riduzione dei contagi, anche se confrontiamo i numeri di questa domenica rispetto alla precedente, ma io esorterei ad avere ancora un po’ di prudenza per confermare questo dato. Dobbiamo ancora prestare attenzione, in quanto siamo consapevoli del fatto che possano emergere altre varianti del virus. Per questo motivo, esorto alla prudenza e al rispetto nei comportamenti individuali e spero che vengano promosse quanto prima campagne vaccinali nei Paesi che su questo fronte sono ancora indietro”.