Calo drastico dei tamponi – come normale che sia dopo il weekend e con in più la festa del 25 aprile – e conseguente diminuzione di contagi, con di contro aumento nei dati sui ricoveri anche qui come ovvia risultanza di ritardi nella comunicazioni dei dati aggregati nei giorni scorsi.

Il bollettino del Ministero della Salute registra così oggi in Italia l’aumento di “solo” 24.878 contagiati da coronavirus Sars-CoV-2: il report quotidiano del 25 aprile mostra poi anche 26.738 guariti e purtroppo anche 93 morti, 162.781 da inizio della pandemia. Il tasso di positività sale fino al 17.9% con però un numero ancora molto basso di tamponi (133.803): al momento, perciò, gli italiani attualmente positivi al Covid-19 risultano essere 1.242.600. Di questi, 1.232.134 sono senza particolari sintomi in isolamento domiciliare, 10.050 ricoverati in area medica con alcuni sintomi (+155 rispetto al bollettino di ieri) e 416 terapie intensive occupate, stabili rispetto agli aggiornamenti del giorno prima.



CORONAVIRUS ITALIA, IL BOLLETTINO DI IERI

Nel pomeriggio del 25 aprile, come sempre, il Ministero della Salute provvederà a diffondere il nuovo bollettino coronavirus con tutte le novità e l’andamento della pandemia nelle ultime 24 ore: si entra nella settimana decisiva per le nuove regole in arrivo sul fronte Covid (dal 1 maggio) e i trend di contagi e ricoveri proseguono nella lenta ma costante diminuzione.



Nel bollettino coronavirus di ieri, si segnalano 56.263 nuovi casi di contagio Covid in tutta Italia: con 326.211 tamponi e con un tasso di positività che sale fino al 17,2%, il Ministero registra l’aumento di 44.849 nuovi guariti-dimessi e purtroppo anche 79 morti (162.688 da inizio emergenza Covid-19). Al momento in Italia sono positivi al tampone 1.244.149 persone: di queste, 1.233.838 sono in isolamento domiciliare senza particolari sintomi, 416 i ricoverati in terapia intensiva (+7 rispetto alla giornata di domenica) e i restanti 9.895 sono ricoverati in area medica, 19 in meno rispetto al bollettino coronavirus di ieri.



COVID ITALIA, COSA CAMBIA DAL 1 MAGGIO

In attesa del bollettino del Ministero della Salute di oggi pomeriggio, occorre un breve ma importante “ripasso” sulle nuove regole che cambieranno dal 1 maggio 2022 – proseguendo la “road map” inaugurata già a metà marzo con l’ultimo Decreto Covid.

Da fine aprile sparirà l’obbligo di Green pass per accedere a servizi e locali, tanto all’aperto quanto al chiuso: stesso discorso per le mascherine con l’obbligo che decade dal 1 maggio anche se da giorni sono in corso interlocuzioni per comprendere in quali casi eventualmente mantenerle almeno fino a giugno-luglio, osservando come progredirà l’andamento del Covid-19 nelle prossime settimane. Secondo le ultime indiscrezioni raccolte a Palazzo Chigi, il Governo starebbe pensando di rinnovare l’obbligo solo in alcuni luoghi chiusi, come teatri, cinema e discoteche e pure i mezzi di trasporto. Su metro, treni, tram e aerei si continuerebbe ad avere l’obbligo di FFP2 mentre negli altri luoghi “selezionati” dal Governo basterebbe l’obbligo di mascherina chirurgica. Le discussioni proseguiranno ancora ad inizio settimana, specie per capire in scuole e uffici quali decisioni verranno prese: «Quella sulle mascherine è una scelta che faremo nella prossima settimana, ascoltando la comunità scientifica, la mia opinione è che serve ancora un po’ di prudenza», sono le parole proferite ieri dal Ministro della Salute Roberto Speranza, intervenuto sul tema durante il congresso nazionale di Articolo 1-Mdp.