Il nuovo bollettino del Ministero della Salute conferma la risalita della curva dei contagi di coronavirus in Italia. Sono 1.462 i nuovi casi certificati nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 265.409: questo nuovo dato è il più alto dagli inizi di maggio. Il bollettino odierno segnala 9 vittime, quindi nel complesso i deceduti sono 35.472, mentre 348 i dimessi/guariti, per un totale di 206.902. Le persone attualmente positive in Italia sono 23.035, invece i ricoverati sono 1.178, quindi c’è stato un incremento di 47 pazienti. Di questi, 74 sono in terapia intensiva, quindi +5 rispetto alle ultime 24 ore. In isolamento domiciliare, invece, ci sono 21.783 persone. Cresce anche il numero dei tamponi: si sfiorano i 100mila al giorno, infatti oggi c’è un +97.065. Quindi, record per terzo giorno consecutivo. La regione più colpita è la Lombardia, che oggi segnala 316 casi. (agg. di Silvana Palazzo)



BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA: CONTAGI IN AUMENTO

Nuovo aumento di casi positivi con record di tamponi effettuati, questo quanto segnalato dal bollettino coronavirus Italia di ieri, appuntamento attorno alle ore 17.00 con i dati sull’emergenza sanitaria aggiornati ad oggi, venerdì 28 agosto 2020. Come reso noto dal Ministero della Salute, giovedì sono stati annotati 1.411 contagiati su 94.024 effettuati. Il conto dei decessi è salito di 5 vittime, in deciso calo rispetto ai 13 morti di giovedì. Il conto totale delle vittime è salito a 35.463. Importante aumento anche per ciò che riguarda gli attualmente positivi: +1.179 casi attivi per un totale di 21.932. Buon balzo in avanti per quanto riguarda i guariti, +225 per un bilancio di 206.554 unità. Infine, -2 ricoverati in terapia intensiva (76), +76 ricoverati negli altri reparti Covid (1.131) e +1.105 pazienti in isolamento domiciliare (20.734).



BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA: LE ULTIME NOTIZIE

In attesa del bollettino coronavirus Italia, il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute ha reso noto un aumento di 490 focolai in tutto il Paese, che hanno portato il bilancio totale a 1.374 focolai attivi. Nella nota diffusa nelle scorse ore, è messo in risalto che in caso di aumento del trend «le capacità di risposta dei servizi territoriale nell’attività di ricerca dei contatti potrebbero essere messe a dura prova». Il report segnala inoltre che «la maggior parte dei casi di contagio continua ad essere contratta sul territorio nazionale. Risulta importato da Stato estero il 20,8% dei nuovi casi diagnosticati nella settimana di monitoraggio, tuttavia si osserva rispetto alla settimana precedente un aumento di casi importati da altra Regione o provincia (dal 2,3% nella precedente settimana di monitoraggio al 15,7% nella settimana corrente)». Infine, da segnalare i progressi per quanto riguarda il vaccino anti influenzale: secondo quanto riportato da Repubblica, sarà disponibile per oltre un quarto degli italiani. L’obiettivo è evitare la sovrapposizione delle malattie, per questo motivo le Regioni hanno già ordinato 16 milioni di dosi. Da registrare l’allarme delle farmacie: in questo modo un milione di persone fuori dalle categorie a rischio resterà senza.