I nuovi dati del bollettino coronavirus, diffuso dal Ministero della Salute, confermano il rialzo di contagi e ricoveri anche se i numeri sono “drogati” da un abnorme aumento di tamponi processati nelle ultime 24 ore (ieri 238mila, oggi 717mila).
Sono 5.188 i casi di Covid-19 ravvisati tra martedì e mercoledì, con 4.285 guariti-dimessi e purtroppo anche 63 morti (34.172 da inizio pandemia): il tasso di positività scende allo 0,7% (-0,5%), mentre il numero totale di attuali positivi al coronavirus sale fino a 85.287 (+840 rispetto a ieri). Di questi però, ben 81877 pazienti sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, mentre 3029 sono ricoverati (+37 rispetto a ieri) e 381 le terapie intensive occupate (-4). Le Regioni col numero massimo di contagi giornalieri sono oggi: Veneto (+781 nuovi casi), Lombardia (+682), Campania (+626), Lazio (+456). (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO DI IERI
Appuntamento attorno alle ore 17 con il bollettino coronavirus dell’Italia aggiornato ad oggi, mercoledì 3 novembre 2021. Come vi abbiamo raccontato, ieri sono stati registrati 2.834 nuovi casi positivi su oltre 238 mila tamponi processati: buone notizie arrivano dalla percentuale di contagiati sui test effettuati, passato dall’1,9% di lunedì all’1,2% di martedì.
Il bollettino coronavirus Italia di ieri ha segnalato 41 nuovi decessi per Covid – in aumento rispetto al +20 di lunedì – per un totale di 132.161 vittime dall’inizio della pandemia. Buon balzo in avanti per quanto concerne i guariti, +2.065, mentre gli attuali positivi salgono di 725 unità, per un bilancio di 84.447 persone. Infine, la situazione dei ricoverati negli ospedali italiani: +21 pazienti in terapia intensiva (385) e +129 pazienti negli altri reparti Covid (2.992).
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA: LE ULTIME NOTIZIE
In attesa dei nuovi aggiornamenti dal bollettino coronavirus Italia, registriamo le importanti dichiarazioni della sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa. Intervenuta ai microfoni di Omnibus, l’esponente del Partito Democratico s’è soffermata così sulla possibile quarta ondata di contagi: «L’Italia è il Paese in Europa che ha la più alta copertura vaccinale e che ha dei numeri trascurabili rispetto a ciò che abbiamo conosciuto». Sandra Zampa ha poi aggiunto: «I dati positivi ci parlano di un Paese che vuole uscire da questa tragedia. Diffidenza verso la terza dose? Non la avverto sinceramente. Stiamo trattando una malattia che non conosciamo bene e bisogna saperla presentare bene alle persone: se facciamo ogni anni il vaccino anti-influenzale, probabilmente ci troveremo ad avere a che fare con la necessità di ripetere questa vaccinazione contro questo virus. Può darsi anche che questo virus diventi endemico, immaginando che nel frattempo migliorino le risposte in termini di farmaci disponibili. Ma già il fatto che ti puoi ammalare e non finisci in ospedale, mi sembra un risultato straordinariamente importante».