Il nuovo bollettino diffuso dal Ministero della Salute oggi, sabato 31 luglio 2021, conferma che la corsa del coronavirus non è veloce come si temeva. I nuovi casi sono, infatti, 6.513 a fronte di 264.860 tamponi processati. Di conseguenza, il tasso di positività al Covid è del 2,5%, quindi è stato registrato un calo dello 0,2%. Stabile anche il numero dei morti: sono 16 i decessi registrati nelle ultime 24 ore. Invece i guariti ammontano a 2.170. Pertanto, i casi certificati dall’inizio della pandemia sono 4.350.028, mentre nel complesso i deceduti salgono a 128.063, mentre i guariti a 4.134.680.
Questo vuol dire che le persone attualmente positive al coronavirus sono 87.285, di cui 85.220 in isolamento domiciliare, 1.851 ricoverati (+39) in aree mediche Covid, 214 i malati in terapia intensiva (+13), dove si registrano 25 ingressi giornalieri. La Sicilia si avvicina pericolosamente ai mille casi, visto che sono stati registrati 901 contagi. Invece in Lombardia ne sono stati registrati 777, in Emilia-Romagna 700. (agg. di Silvana Palazzo)
CORONAVIRUS ITALIA: OGGI NUOVO BOLLETTINO
Appuntamento alle ore 17.00 con il bollettino coronavirus Italia di oggi, sabato 31 luglio 2021, con i dati aggiornati sull’emergenza sanitaria. Come vi abbiamo raccontato, ieri non sono arrivate solo notizie positivi: nuovi contagi in leggero aumento (+6.619 contro +6.171 di giovedì) e sono stati registrati 18 nuovi decessi, che hanno portato il totale a 128.047 vittime di Covid-19 dall’inizio dell’epidemia.
Il bollettino coronavirus Italia ha rimarcato il rialzo di persone guarite, +2.117 contro i +1.825 di giovedì, stesso discorso per gli attuali positivi, i soggetti che hanno attualmente il virus: +4.478 per un totale di 82.962. Stabile il tasso di positività al 2,7%, sopra quota due per cento per il terzo giorno consecutivo. Aumentano i ricoverati negli ospedali italiani: +7 pazienti in terapia intensiva (201) e +82 pazienti negli altri reparti Covid (1.812).
CORONAVIRUS ITALIA: “INFEZIONE STA CRESCENDO”
Intervenuto ieri in conferenza stampa per commentare il report settimanale dell’Iss, il presidente Silvio Brusaferro ha spiegato che l’infezione sta crescendo e che la circolazione del Covid è soprattutto nelle fasce più giovani tra i 10 ed i 29 anni. L’esperto s’è poi soffermato sull’indice Rt, salito all’1,57: «L’Rt “proiettato”, quello previsto per la prossima settimana, mostra una stabilizzazione. E’ un dato da confermare, ma siamo sopra la soglia epidemia. Cambio di colore tra regioni? Oggi è difficile fare previsioni: la prossima settimana avremo un quadro più definito».
In attesa del bollettino coronavirus Italia odierno, registriamo le importanti dichiarazioni di Pierpaolo Sileri sul green pass. Intervenuto ai microfoni di Sky Tg 24, il sottosegretario alla Salute ha spiegato che per ora non è necessario estendere l’uso del certificato verde anche al trasporto pubblico locale: «Credo che non sarà necessario introdurlo nel trasporto locale perché il numero delle vaccinazioni è tale che se raggiungiamo, e credo che lo raggiungeremo, quel 70-80% di vaccinati nella popolazione vaccinabile, i rischi saranno minimi. Continuando a mantenere la mascherina al chiuso o magari limitando l’utilizzo a coloro che portano la Ffp2, anziché quella chirurgica, non vedo particolari rischi. Nel caso in cui la campagna si fermasse per qualche ragione, o arrivasse una variante ulteriore che elude i vaccini, è chiaro che le cose devono cambiare e a quel punto sarà necessario un green pass anche per il trasporto pubblico locale».