Risale il tasso di positività al coronavirus in Italia dopo che è stato diffuso il nuovo bollettino dal Ministero della Salute. Si attesa al 7,1%, registrando quindi una crescita dell’1,2 per cento perché nelle ultime 24 ore sono stati registrati 18.025 nuovi casi a fronte di 250.933 tamponi. Cala il numero dei morti: sono 326 i deceduti oggi. Invece i guariti 13.511. Pertanto, dall’inizio della pandemia Covid sono stati registrati in Italia 3.668.264 casi. Invece il totale dei morti sale a 111.030, quello dei guariti è 2.988.199. Pertanto, le persone attualmente positive al coronavirus in Italia sono 569.035, di cui 536.900 in isolamento domiciliare, mentre 28.432 sono ricoverati in aree mediche. In terapia intensiva ci sono 3.703 pazienti. A tal proposito, gli ingressi del giorno sono 195.
La Regione Lombardia è quella che registra più casi anche oggi: sono 3.003 nelle ultime 24 ore. In Campania 1.908, invece sono 1.700 in Emilia-Romagna. Quest’ultima Regione ha comunicato che dai casi già comunicati sono stati eliminati 3 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare. (agg. di Silvana Palazzo)
CORONAVIRUS ITALIA: OGGI NUOVO BOLLETTINO
Il sistema sanitario italiano soffre, ma siamo al giro di boa. Ne è sicuro Giovanni Rezza, direttore della Prevenzione del ministero della Salute. La terza ondata ha colpito con violenza il nostro Paese, nonostante le restrizioni, ma è «colpa delle varianti». Rezza, infatti, spiega: «Quella inglese è più trasmissibile delle altre, come la brasiliana. È stato più difficile contenere l’ondata», dice in un’intervista al Corriere della Sera. Ma è cominciata la decrescita della curva epidemica, seppur lenta. Lo dimostra il bollettino diffuso dal Ministero della Salute sul coronavirus in Italia, mentre siamo in attesa di quello aggiornato con i dati di oggi, domenica 4 aprile 2021. Alla vigilia di Pasqua sono stati registrati 21.261 contagiati a fronte di 359.214 tamponi, quindi il tasso di positività al coronavirus è sceso di 0,7 punti percentuali, attestandosi al 5,9%. La speranza è che scenda anche il numero dei morti. Ieri sono stati registrati 376 morti, che spingono il totale dall’inizio della pandemia Covid oltre le 110mila vittime. Ma cresce anche il numero dei guariti: 21.311 solo ieri. Il problema resta la pressione sugli ospedali.
CORONAVIRUS ITALIA “SISTEMA SANITARIO SOFFRE”
Intanto sono scattate decine di migliaia di controlli in strada, posti di blocco e pattugliamenti per far rispettare divieti e ordinanze nella giornata di Pasqua. L’Italia torna a vivere le feste in clima di lockdown a causa del coronavirus, nella speranza che si registri un’accelerazione nella campagna vaccinale per uscire dal tunnel di questa emergenza sanitaria. Per ora le terapie intensive sono piene, ma ciò rientra nelle previsioni fatte alla luce del costante monitoraggio della situazione. «Prima aumenta l’Rt, poi l’incidenza dei casi, poi l’occupazione dei posti letto ospedalieri e infine, purtroppo, c’è la crescita dei decessi. Ora il sistema sanitario sta soffrendo e sconta l’accumulo dei casi nelle scorse settimane», ha spiegato Giovanni Rezza al Corriere della Sera. Ma siamo vicini ad una svolta, visto che a metà aprile ci sarà il quarto vaccino, quello di Johnson & Johnson. Gli italiani sono chiamati a fare sacrifici per altre settimane. Del resto, lo stesso bollettino del Ministero della Salute conferma che la situazione è delicata. I numeri sono in calo, ma la decrescita è lenta.