Il tasso di positività al Covid arriva all’1,2% col il nuovo bollettino pubblicato oggi, venerdì 5 novembre, dal Ministero della Salute. Questo perché sono stati registrati 6.764 contagiati a fronte di 543.414 tamponi, quindi in totale i casi certificati dall’inizio dalle pandemia di coronavirus sono 4.795.465. Invece il numero dei morti è di 53, che porta il totale delle vittime Covid a quota 132.334. Passiamo ai guariti: 3.730 nelle ultime 24 ore, in totale 4.572.775. Di conseguenza, le persone attualmente positive al coronavirus in Italia sono 90.356, di cui 86.837 in isolamento domiciliare. Invece i ricoverati in aree mediche Covid sono 3.124 (+79), mentre i malati in terapia intensiva sono 395 (+12), di cui 37 sono ingressi giornalieri.



Per quanto concerne invece la ripartizione dei casi per regioni, se ne registrano 840 in Lombardia, 792 in Veneto, 722 in Campania, 716 nel Lazio e 618 in Emilia-Romagna. (agg. di Silvana Palazzo)

CORONAVIRUS ITALIA: OGGI NUOVO BOLLETTINO

In leggero rialzo i principali indicatori della pandemia nel bollettino coronavirus Italia di ieri. Come indicato dal Ministero della Salute nel consueto report, giovedì sono stati registrati 5.905 nuovi contagiati su oltre 514 mila tamponi processati. Aumenta la percentuale dei casi positivi sui test effettuati: dallo 0,7% di mercoledì all’1,1% di ieri.



Il bollettino coronavirus Italia di ieri ha segnalato 59 nuovi decessi – mercoledì +63 – per un totale di 132.283 vittime di Covid-19 dall’inizio dell’emergenza sanitaria. +3.754 le persone guarite/dimesse, mentre aumentano considerevolmente gli attuali positivi, ovvero i soggetti che hanno il virus: +2.089, totale di 87.376 unità. Infine, la situazione sul fronte dei ricoverati: +2 pazienti in terapia intensiva (383) e +16 pazienti negli altri reparti Covid (3.045).

BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA: LE ULTIME NOTIZIE

In attesa del bollettino coronavirus Italia aggiornato ad oggi, prosegue il dibattito sulla proroga dello stato d’emergenza. Intervenuto oggi in conferenza stampa, il ministro Roberto Speranza ha spiegato: «Il Governo deciderà nei giorni precedenti alla scadenza in merito alla proroga o meno dello Stato di emergenza. Mancano 55 giorni alla scadenza, tempo troppo lungo per fare previsioni e leggere la curva del Covid-19». Sul tema è intervenuto anche il sottosegretario Pierpaolo Sileri: «Come si sa, la proroga dello stato di emergenza viene decisa poco prima della scadenza, perché oggi abbiamo questi numeri, ma fra quattro settimane potremmo averne degli altri, stabili, migliori o peggiori. Se dovessi dire cosa farei io personalmente, penso che un’estensione sia logica perché dobbiamo ancora raggiungere quel 90% di vaccinati, dobbiamo fare le terze dosi, insomma c’è ancora qualcosa che deve essere sistemato, compreso il monitoraggio stretto sulle nuove varianti», riporta Sky Tg24.