Calano i morti ma risale il tasso di positività in un sali-scendi che ormai continua imperterrito da settimane nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute: nelle ultime 24 ore i dati giunti da tutte le Regioni certificano 414 nuove vittime positive al coronavirus, con 18.020 nuovi casi certificati su tutto il territorio italiano. Sono stati processati in tutto 121.275 nuovi tamponi anti-Covid, con il tasso di positività cresciuto del 3,5% (sale al 14,9%): si segnalano anche 15.659 nuovi guariti-dimessi mentre il dato dei morti per coronavirus sale drammaticamente a 77.291 da inizio febbraio.
Attualmente in Italia sono positivi al tampone 571.055 persone, aumento di 2.343 unità rispetto al giorno dell’Epifania: sul fronte ricoveri, i dati purtroppo tornano a salire con 23.291 pazienti ricoverati con sintomi Covid (+117), 2.587 le terapie intensive totali (+16 con 156 nuovi ingressi giornalieri). A livello di diffusione del contagio su scala regionale, il Veneto resta la prima con 3.596 nuovi casi, seguita da Lombardia (2.799), Emilia Romagna (2.228), Lazio (1.779). Alle ore 17 l’aggiornamento nazionale sui vaccinati in Italia vede quota raggiunta 326.649 vaccinati.
#Bollettino di #MinisteroSalute con i #dati di #coronavirus di oggi 7 Gennaio 2021 pic.twitter.com/EVzGd9ribe
— ilSussidiario (@ilsussidiario) January 7, 2021
IL BOLLETTINO DI IERI
Il giorno fondamentale per capire i primi risultati epidemiologici dei giorni di Natale sarà domani con l’approdo del monitoraggio Iss alla Cabina di Regia del Ministero della Salute: oltre al bollettino coronavirus di oggi e domani, quei dati serviranno a postulare le nuove ordinanze sui colori delle Regioni (a partire dall’11 gennaio prossimo, ndr). Nel frattempo il Paese vive due giorni di zona gialla “rafforzata” (negozi aperti ma impossibilità di uscire dalla Regione), in attesa del weekend “arancione” e in attesa dell’evoluzione del contagio da Covid: ieri sono stati registrati purtroppo altri 548 morti, con 20.331 nuovi casi in 24 ore e per fortuna anche 20.227 guariti.
Il tasso di positività in Italia attualmente è stabile all’11,4%, ma preoccupa per i prossimi giorno la risalita in alcune Regioni (Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia e Sicilia) dell’indice Rt e dei casi giornalieri: al momento il dato sui ricoveri resta “abbastanza buono” rispetto al picco della seconda ondata, con 2.571 terapie intensive occupate (+2 tra il 5 e il 6 gennaio) e con 221 ricoverati in meno (21.174 totali).
CORONAVIRUS ITALIA, CRESCE IL NUMERO DEI VACCINATI
Attualmente in Italia sono positivi al coronavirus 568.712 persone, con il bollettino del Ministero della Salute che oggi pomeriggio dopo le ore 17 aggiornerà tutte le voci più importanti di questa ancora lunga emergenza pandemica: un dato positivo riguarda però il numero dei vaccini anti-Covid che si stanno effettuando nelle varie Regioni. Dopo un forte ritardo iniziale, le operazioni procedono spedite e secondo il report generale del Governo – aggiornato alle ore 9.29 del 7 gennaio 2021 – si è arrivati a 322.943 vaccinati con dosi Pfizer in tutto il Paese. Il Veneto è la Regione più virtuosa con 84,4% dei vaccini in proprio possesso effettuati, segue il Lazio (67,2%), Toscana (79%), Puglia (60,5%) mentre la Lombarda al 22% e la Sardegna al 18,5% sembrano ancora al rilento con il piano vaccinale. L’Italia è il primo Paese nell’Unione Europa per numero di vaccinazioni contro il Covid e all’ottavo posto nella classifica mondiale.