Con 40mila tamponi in più rispetto al conto di ieri, il nuovo bollettino del Ministero della Salute inquadra un aumento generale dei casi da coronavirus in Italia ma per fortuna non segue un andamento in crescita allarmante per la rianimazione e le terapie intensive. I dati sul Covid nelle ultime 24 ore vede complessivo aumento di 1.370 nuovi casi, di cui 10 sono purtroppo morti, 563 i dimessi-guariti e 797 l’aumento netto dei casi attualmente positivi al Covid-19. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 92.403 (ieri erano stati più di 52mila) con la crescita fino a 280.153 dei casi di contagio da coronavirus fin dall’inizio della pandemia: ci sono 33.789 attualmente positivi al tampone, 35.563 le persone che hanno perso la vita e in generale anche 210.801 guariti-dimessi.. Il rialzo della curva epidemica vede un lieve aumento di ricoveri in tutta Italia – +41, totale 1.903 – mentre sono in tutto 143 le terapie intensive occupate da pazienti positivi al Covid (+1 rispetto a lunedì). La diffusione territoriale del contagio vede oggi 8 settembre 2020 la Regione Lombardia da capofila con 271 nuovi positivi al coronavirus, segue la Campania con 249, Puglia 143, Lazio 129, Veneto 105 e Emilia Romagna 94.



IL BOLLETTINO DI IERI

In attesa della riapertura generale della scuola italiana il prossimo 14 settembre, con asili e alcune scuole già aperte da soli 2 giorni i casi di coronavirus iniziano ad emergere e la situazione va monitorata con massima attenzione: i dati del bollettino Covid Italia di ieri redatti dal Ministero della Salute raccontano di un trend in discesa, sebbene vada tenuto conto che sono calati notevolmente i tamponi durante il weekend. Nella giornata di lunedì sono stati 12 i morti registrati in tutta Italia, 223 guariti-dimessi e 915 tra gli attualmente positivi al tampone (+52.553 nelle ultime 24 ore, la metà rispetto a venerdì scorso): in tutto sono dunque 1.108 i nuovi casi di coronavirus, con numeri generali che salgono a 278.784 colpite da inizio pandemia, 35.553 vittime, 210.238 guariti dal Sars-CoV-2 e attualmente contagiati che restano 32.993. Sono infine 1.861 i ricoverati in reparti Covid (+45) e terapie intensive occupate salgono a 142 (+9 rispetto a domenica).



CORONAVIRUS ITALIA: IL MESSAGGIO DI MATTARELLA

In attesa del nuovo bollettino del Ministero della Salute in uscita dopo le ore 17 con tutti i nuovi dati sul coronavirus in Italia, stamane il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scritto nel suo messaggio per la Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione che «La pandemia ha allargato in molti contesti il divario sociale e digitale, rimarcando le difficoltà dei più vulnerabili. Il tema del divario non riguarda soltanto la scuola, né soltanto i giovani. L’alfabetizzazione è una sfida che impegna le diverse comunità nei confronti di tutte le generazioni. Non c’è pienezza nella libertà e nell’esercizio dei diritti senza la capacità di leggere, di scrivere, di fare calcoli». Proprio sul fronte scuole si allargano le maggiori perplessità e preoccupazioni di politica, famiglie e comunità: a Pergine Valsugana, in Trentino Alto Adige, dopo 4 giorni di apertura dell’asilo nido un bimbo è risultato positivo al Covid-19 e immediatamente in 9 sono finite in quarantena in attesa del doppio tampone negativo (il bimbo, gli altri 6 piccoli della sezione, le 2 educatrici oltre ovviamente alla famiglia del bambino positivo).  «C’è la necessità di rispettare ordinanze e protocolli sanitari e di non abbassare assolutamente la guardia», spiega su Facebook il sindaco Roberto Oss Emer, «serve la massima prudenza soprattutto alle famiglie, chiedo loro di evitare di portare i bambini al nido o alla materna nel caso di sintomi influenzali e di osservare le procedure sanitarie».