Mentre l’Italia si appresta a chiudere tutta la movida notturna di discoteche e locali da ballo dopo la riunione urgente in corso tra Stato e Regioni, arrivano i nuovi dati del coronavirus nel bollettino 16 agosto del Ministero della Salute: sono 4 purtroppo i morti (35.396) mentre calano i nuovi contagi – +479, ieri erano oltre i 600 – ma va segnalato il drastico calo di tamponi passati dai +53.123 di sabato ai +36.807 di oggi. Da inizio pandemia sono 253.915 le persone colpite dal Covid-19 (+479), mentre attualmente positivi sono 14.733, aumento ulteriore di 327 casi tra sabato e domenica: si segnalano poi 203.786 dimessi-guariti (+146), mentre sul fronte ospedali il bollettino del Ministero mostra 787 ricoverati nei reparti Covid-19 (+23) sale di un solo paziente positivo il computo delle terapie intensive occupate. A livello di distribuzione territoriale del coronavirus in Italia, da segnalare la Regione Veneto come ancora quella più colpita dai nuovi contagi (tra migranti e rientri estero dalle vacanze) con +78 unità, segue il Lazio con +61 poi la Lombardia con +61 (e 3 morti, ndr), l’Emilia Romagna con +51, la Campania con 49 e la Sicilia con +39. Zero contagi invece nelle ultime 24 in Basilicata, Molise, Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige.



IL BOLLETTINO DI IERI

Cresce l’apprensione anche in Italia per l’aumento di contagi da coronavirus nell’ultima settimana: ieri si è toccati il “picco” dal 23 maggio scorso, con nuovi 629 nuovi contagiati da Covid-19 a fronte di 53.123 tamponi processati in 24 ore (aumento considerevole per via dei controlli ai rientri dall’estero) e purtroppo 4 morti (1 in Lombardia) sui 35.392 totali da inizio emergenza. In attesa del nuovo bollettino del Ministero della Salute in arrivo dopo le ore 17 oggi 16 agosto, è l’analisi degli ultimi aggiornamenti a infondere prudenza e cautela al Governo sul diffondersi della pandemia in questa strana estate 2020: si contano 14.406 persone ancora positive in tutta Italia, aumento di 120 unità rispetto al giorno precedente, con 13.587 in isolamento domiciliare (+522 nel solo Veneto), solo 55 terapie intensive (-1 rispetto a venerdì) e 764 ricoverati, anch’essi in calo di 7 pazienti (i guariti sono invece 203.640, +314). Solo in Trentino e Valle d’Aosta non si sono registrati nuovi casi di coronavirus, mentre nel resto d’Italia gli aumenti maggiori si sono visti in Veneto (+120), Lombardia (+94), Emilia Romagna (+71), Lazio (+58), Sicilia (46).



CORONAVIRUS ITALIA: SPERANZA “CAUTELA E PRUDENZA”

Dopo la firma dell’ordinanza del Ministero della Salute sulle limitazioni degli spostamenti per il rientro dall’estero da Grecia, Spagna, Malta e Croazia, il Governo studia nuove limitazioni e azioni per le prossime settimane laddove la curva del contagio non si fermi e anzi continui a procedere: al momento si assiste a più contagi e focolai in diverse parti d’Italia mentre calano ricoveri e terapie intensive, con il Covid-19 che sembra così qualitativamente meno “incidente” nei casi gravi mentre è letteralmente esploso nella diffusione dei giovani di rientro dalle vacanze. In attesa di nuove evoluzioni sul Rt Italia (al momento fermo sotto 1), il Ministro della Sanità Roberto Speranza predica attenzione «Capisco che dopo il lockdown ci sia maggiore desiderio di uscire, ma si rischiano gravi danni. Al momento abbiamo lasciato tre regole fondamentali, che valgono per tutti e cioè indossare la mascherina, obbligatoria al chiuso ma va indossata anche all’aperto se c’è il rischio di incrociare altre persone; il distanziamento di un metro; lavarsi le mani. Serve attenzione e prudenza». Gli fa eco il leader del Pd e Governatore Lazio, Nicola Zingaretti «Non sprechiamo i sacrifici che abbiamo fatto, il pericolo di un ritorno indietro è reale».