Sono dati ancora in aumento quelli mostrati dall’ultimo bollettino del Ministero della Salute in data 27 ottobre: a fronte di un nuovo record di tamponi effettuati (174.398, indice positività scende al 12,6%), sono 21.994 gli aumenti totali dei casi di Covid-19 in Italia. Si contano infatti 221 morti in 24 ore (su 37.700), 3.362 guariti su 271.988 totali e aumento netto di nuovi infetti che raggiunge le 18.406 unità. Ad oggi in Italia secondo gli ultimi dati del bollettino Covid, sono positivi 255.090 persone: di questi, 1.411 sono in terapia intensive (+127 rispetto a ieri), 13.955 i ricoverati con sintomi (aumento di 958 ricoveri) e 239.724 in isolamento con zero o pochi sintomi. Tra le aree del Paese maggiormente colpite resta la Lombardia ancora in “testa” con 5.035 nuovi casi in 24 ore, segue la Campania con 2.761 casi, 2458 Piemonte, 1933 Lazio, 1823 Toscana, 1526 Veneto, 1.413 Emilia Romagna. Nel consueto aggiornamento epidemiologico dell’ISS i dati emersi raccontano di una seconda ondata con meno morti e casi gravi rispetto a marzo, ma con l’aumento esponenziale degli asintomatici.
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— ilSussidiario (@ilsussidiario) October 27, 2020
IL BOLLETTINO DI IERI
«Queste misure non sono in discussione. Piuttosto vanno spiegate a una popolazione in sofferenza», lo scrive il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella lunga lettera al Fatto Quotidiano per spiegare i motivi dell’ultimo Dpcm in base alla crescita preoccupante dei contagi in tutta Italia. Ieri il bollettino del Ministero della Salute ha inquadrato ulteriormente la situazione sull’emergenza coronavirus: 17.012 nuovi aumenti di contagio totali, distribuiti su 141 morti (37.479 totali da inizio pandemia), 2423 guariti-dimessi e 14.443 l’aumento netto di nuovi casi nel Paese. Ad oggi in Italia sono positivi al Covid-19 236.684 persone (542.789 i casi da inizio emergenza): di questi, 1284 sono i posti occupati in terapia intensiva (aumento di altre 76 unità), 12.997 i ricoveri con sintomi (+991 in sole 24 ore) e 222.403 in isolamento domiciliare con zero o pochi sintomi. Resta la Lombardia ancora la più “malata” d’Italia con 3570 nuovi contagi in 24 ore: segue la Toscana con 2171 casi, 1981 Campania, 1698 Lazio, 1625 Piemonte.
CORONAVIRUS ITALIA, IL PUNTO DI BRUSAFERRO (ISS)
Ancora Conte nella lettera in cui spiega la ratio dell’ultimo Dpcm sottolinea come il Governo non abbia deciso tali chiusure in maniera indiscriminata, «Puntiamo a ridurre momenti di incontro e afflusso sui mezzi. Diminuendo le occasioni di socialità, abbassiamo anche il numero di contatti rendendo così più facile fare i tracciamenti. Ora è il momento della responsabilità». In attesa dei nuovi dati oggi nel bollettino coronavirus del Ministero della Salute, interviene sul Corriere della Sera il Presidente dell’ISS Silvio Brusaferro che traccia un prospetto per le prossime complesse settimane di lotta al Covid: «Di fronte a un aumento significativo e repentino dei casi, però, possono emergere difficoltà: è necessario rispondere di volta in volta ampliando o restringendo l’offerta clinico assistenziale degli ospedali e di tutte le strutture sanitarie». Tra lockdown nazionale – evocato ancora ieri dal consulente del Ministro Speranza Walter Ricciardi – e ulteriori coprifuoco, il n.1 ISS ipotizza immediate misure restrittive per alcune zone del Paese, «Milano e Napoli dovranno essere pronte a provvedimenti locali mirati e anche più restrittivi».