Tanto a livello nazionale quanto in Lombardia il calo della curva Covid è sempre più netto nelle ultime settimane: i nuovi casi positivi al coronavirus segnalati dall’ultimo bollettino del 13 febbraio sono 5.247, con ancora 27 morti che portano il conteggio totale da inizio pandemia alla cifra tragica di 37.999 vittime.



Il tasso di positività viene dato in lieve aumento all’8,2% anche se è in calo il numero di tamponi processati nel weekend: cala sopratutto il numero di ricoveri in ospedale, vero ago della bilancia per avere l’esatta situazione reale sulla pericolosità dei contagi. Le terapie intensive occupate oggi sono “solo” 170, tre in meno rispetto al bollettino lombardo di sabato: calano poi molto i ricoveri in area medica (-114) che scendono sotto quota 2mila (1.934) per la prima volta da inizio anno. Ad oggi sono ancora positivi al tampone in Lombardia 184.621 cittadini: la diffusione dei contagi a livello provinciale vede Milano davanti con 1.597 nuovi casi tra ieri e oggi, segue Bergamo a 457, a Brescia 679, a Como 330, a Cremona 201, a Lecco 159, a Lodi 102, a Mantova 307, a Monza e Brianza 405, a Pavia 267, a Sondrio 115 e a Varese 437.



CORONAVIRUS LOMBARDIA: IL RITORNO IN ZONA BIANCA DA…

La Lombardia tornerà in zona bianca ma non dal giorno di San Valentino bensì dal 21 febbraio: i dati giunti venerdì in Cabina di regia anti-Covid, uniti alla serie sempre più “positiva” del bollettino quotidiano di Regione Lombardia, proietta il territorio più colpito dalle 4 ondate di coronavirus ad un futuro certamente più radioso sul fronte pandemico.

Come ha spiegato in una comunicazione social lo scorso venerdì la vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti, nonché responsabile del Welfare Sanità, «La discesa dei contagi confermata anche oggi sta portando la Lombardia a un passo dalla zona bianca. Vicinissimo il primo parametro sotto quale rientrare, 10% occupazione delle terapie intensive: nelle UTI lombarde 182 pazienti a fronte di un valore soglia di 181». Per il sistema di regole ancora valido nel Decreto Covid in vigore – in attesa che nelle prossime settimane possa ulteriormente cambiare per una maggiore semplificazione del sistema a colori – occorrono due settimane consecutive con numeri da “zona bianca” per il ritorno nell’area di minor rischio epidemiologico. E così dal 21 febbraio, salvo scossoni improvvisi, la Lombardia si appresta al ritorno in bianco senza restrizioni (escluse ovviamente quelle permanenti di obblighi vaccinali e Green Pass).

IL BOLLETTINO DI IERI

Osservando l’ultimo bollettino coronavirus disponibile in Lombardia, la giornata di ieri ha visto un’ulteriore discesa della curva Covid in linea con la media nazionale: sono stati infatti solo 6.516 i nuovi casi di Sars-CoV-2 in Lombardia tra venerdì e sabato, con 45 morti positivi che porta il totale dei decessi da inizio pandemia a 37.972. I tamponi processati sono stati in tutto 84.039 con un tasso di positività sceso ulteriormente al 7,7%: secondo i dati elaborati dalla Regione, anche la pressione sugli ospedali è in costante diminuzione. Il numero totale di positivi al tampone al momento è sceso a 191.849: di questi, i ricoverati in area medica sono attualmente 2.048 con un calo imponente di 113 unità rispetto al bollettino precedente. Le terapie intensive calano a 173 posti occupati, uno in meno: La percentuale di occupazione dei ricoveri in area medica è al momento al 19,58% in Lombardia, mentre la percentuale di occupazione delle terapie intensive è scesa sotto la soglia critica del 10% (9,56% attualmente): con la conferma di questi numeri e trend anche nei prossimi 7 giorni la zona bianca tornerà realtà al 100%.