In calo tasso di positività e decessi, ma aumentano i ricoverati. Queste le prime indicazioni del bollettino coronavirus della Lombardia di oggi, martedì 14 dicembre 2021. Come reso noto dalla regione guidata da Attilio Fontana, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 3.830 nuovi casi positivi su oltre 172 mila tamponi processati.



La percentuale dei casi positivi passa dal 2,7% di ieri al 2,2% di oggi. Come dicevamo, in calo i morti: dal +23 di lunedì al +20 odierno, totale di 34.619 vittime di Covid-19 dall’inizio della pandemia. Le cattive notizie arrivano dalla situazione negli ospedali lombardi, continuano a salire i dati dei ricoverati: +3 pazienti in terapia intensiva (146) e +50 pazienti negli altri reparti Covid (1.185). (Aggiornamento di MB)



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI

La Lombardia non dovrebbe divenire zona gialla neanche nella prossima settimana, anche se il trend di aumento tra contagi e ricoveri non lascia certo tranquilli i vertici della Regione più colpita dalla pandemia di coronavirus: in attesa dei nuovi dati in arrivo nel pomeriggio di oggi 14 dicembre, il bollettino diffuso ieri da Regione Lombardia mostra l’aumento di 1.339 nuovi casi su oltre 48mila tamponi processati.

Il tasso di positività è del 2,7% con purtroppo segnalati anche 23 nuovi morti positivi al tampone Covid, per un totale di 34.599 vittime da inizio pandemia. Ad oggi risultano contagiati ancora dal coronavirus 50.167 cittadini lombardi: di questi, 48.899 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 1.135 i ricoveri nelle strutture ospedaliere in reparti Covid (+27) mentre sono 143 le terapie intensive occupate da pazienti in rianimazione con forti sintomi da Sars-CoV-2.



CORONAVIRUS LOMBARDIA, SCOPERTI I PRIMI 4 CASI OMICRON

Mentre prosegue il monitoraggio delle varie strutture ricettive sanitarie sull’andamento del coronavirus in Lombardia, sono stati scoperti negli scorsi giorni i primi 4 casi di variante Omicron sul territorio lombardo. Milano, Lodi, Magenta e Legnano sono le aree dove provengono i 4 tamponi positivi alla nuova variante scoperta in Sud Africa: la scoperta è stata fatta dal processo ottenuto nell’ospedale Sacco di Milano e nel San Matteo di Pavia. L’Ats di Milano sta procedendo da ieri a fare il tracing e il sequenziamento di questi quattro casi, con tamponi a tutti i contatti di questi pazienti contagiati dalla Omicron, secondo il protocollo diramato dal Ministero della Salute: «Stiamo processando il materiale e studiando per verificare le sue interazioni possibili con i vaccini esistenti», ha spiegato a “Repubblica” Maria Rita Gismondo, direttrice del Dipartimento di microbiologia clinica dell’Asst Fatenebefratelli Sacco. Per la vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti, «Anche se la variante Omicron è molto contenuta nel nostro Paese e poco presente sul nostro territorio il rischio è presente. Invito perciò i nostri cittadini a effettuare la prima dose e a ricevere la seconda e la terza. Regione Lombardia continua a  dimostrarsi all’altezza della situazione. Abbiamo raggiunto il 93% di adesioni alla campagna vaccinale; il 90,5% della popolazione vaccinabile ha completato il primo ciclo e per la terza dose siamo a 90.000 somministrazioni al giorno. Abbiamo dunque ampiamente superato il target assegnatoci dal Commissario Figliuolo e stanno anche crescendo le persone che decidono di fare la prima dose».