Aumenta il numero di decessi, così come quello dei ricoverati. Questo un primo assaggio del bollettino coronavirus Lombardia aggiornato ad oggi, venerdì 14 ottobre 2022. Come riportato dal Pirellone, nelle ultime 24 ore sono stati annotati 7.991 nuovi casi positivi su quasi 40 mila test effettuati tra molecolari e antigenici. In lieve rialzo la percentuale di contagiati sui tamponi processati: dal 19,9% di giovedì al 20% odierno. Purtroppo sono stati registrati 38 nuovi decessi: totale di 42.746 vittime di Covid-19 da febbraio 2020. Infine, la situazione dei ricoverati: -1 paziente in terapia intensiva (totale 15) e +36 pazienti nei reparti ordinari (1.101).



Questo il bilancio dei nuovi casi positivi per provincia riportato dal bollettino coronavirus Lombardia odierno: Milano: 2.216 di cui 887 a Milano città; Bergamo: 758; Brescia: 1.003; Como: 633; Cremona: 261; Lecco: 300; Lodi: 168; Mantova: 335; Monza e Brianza: 681; Pavia: 393; Sondrio: 230; Varese: 839. (Aggiornamento di MB)



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI

Come ogni giorno, siamo in attesa del bollettino coronavirus della Lombardia con i dati sulla pandemia aggiornati ad oggi, venerdì 14 ottobre 2022, che verranno resi noti nel pomeriggio. Aspettando che vengano pubblicati, vediamo quali sono stati i numeri della pandemia nella giornata di giovedì 13 ottobre 2022. Ieri sono stati registrati 8.771 nuovi casi positivi su quasi 44 mila tamponi processati tra molecolari e antigenici. Dunque la percentuale di contagiati sui test effettuati è arrivata al 19,9%, leggermente più alta rispetto alla media nazionale. Sono 16 i decessi per Covid-19 nel bollettino di ieri, che portano il totale a 42.708 vittime da febbraio 2020. Per quanto riguarda i ricoverati negli ospedali lombardi: +2 pazienti in terapia intensiva (16) e -36 pazienti nei reparti ordinari (1.065).



Il bollettino coronavirus Lombardia di ieri parla dei seguenti casi nelle varie province: Milano: 2.379 di cui 946 a Milano città; Bergamo: 813; Brescia: 1078; Como: 722; Cremona: 312; Lecco: 320; Lodi: 220; Mantova: 367; Monza e Brianza: 785; Pavia: 427; Sondrio: 245; Varese: 886.

Petrosillo: “Vaccinazioni ci proteggono da forme gravi”

Nicola Petrosillo, infettivologo, ha parlato della situazione di influenza e Covid in Italia a Tgcom24: “L’influenza ha una sintomatologia che all’esordio è molto simile al Covid. Per cui è indistinguibile, non si può sapere se uno ha influenza o Covid all’inizio. Per questo bisogna fare il tampone anti-Covid. Le vaccinazioni ci proteggono dalle forme gravi e dall’ospedalizzazione ma non dalla reinfezione che si verificherà anche dopo la quarta dose”.

Il medico ha raccomandato il vaccino, spiegando che solamente in questo modo si possono prevenire le forme gravi del virus: “Bisogna essere molto chiari con tutti ma soprattutto con le persone più fragili. Il vaccino riduce in maniera drastica lo sviluppo di forme gravi. Molte persone delle fasce più anziane hanno fatto la terza dose 8-9 mesi fa e l’immunità sta scendendo e sono scoperti. Il Covid ha anche effetti collaterali sulla salute pubblica e sulla sanità. L’11% della popolazione ha rinunciato a curarsi per altre malattie quindi il Covid non è soltanto legato al raffreddore, al mal di gola o alla febbre ma a tutta la sanità pubblica”.