Il bollettino Coronavirus Lombardia di oggi, domenica 2 gennaio 2021, è stato reso noto pochi istanti fa e può essere ricavato dai dati contenuti nelle statistiche nazionali, dal momento che il Pirellone nei fine settimana demanda la comunicazione relativa all’andamento pandemico sul proprio territorio al Ministero della Salute. Come sempre, i dati riferiti alle giornate di sabato e di domenica contengono dati che si basano su un minor numero di tamponi eseguiti e, complice l’alta trasmissibilità della variante Omicron, in data odierna il tasso di positività è schizzato al 23,6%, complici i 10.425 nuovi casi rilevati su 44.172 test processati, tra molecolari e antigenici.



Sono stati 45 i morti (35.140 in totale) e 3.184 i guariti, mentre gli ingressi del giorno in terapia intensiva si attestano a quota 15 unità. Complessivamente, sono 2.052 i ricoverati negli ospedali della Lombardia con sintomi, di cui 216 in terapia intensiva. Gli attualmente positivi sono 292.093 (289.825 in isolamento domiciliare). Infine, la ripartizione dei contagi per province: alle spalle di Milano (3.945), ci sono Monza e Brianza (1.102), Varese (1.075), Bergamo (975), Brescia (971), Como (445), Pavia (359), Sondrio (298), Mantova (281), Lecco (255), Cremona (252), Lodi (131). (aggiornamento di Alessandro Nidi)



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, I DATI DI IERI

La Lombardia, dopo il bollettino relativo all’emergenza Coronavirus, si ritroverà in zona gialla a partire da domani, lunedì 3 gennaio: i dati confermano un pericoloso incremento nel numero di positivi. La Regione, tra le più colpite dall’ondata epidemica fin dai primi mesi, si trova adesso a dovere fare i conti con la diffusione della variante Omicron, che appare più contagiosa. È per questa ragione che si è reso necessario un inasprimento delle misure di restrizione.

Il bollettino quotidiano della Lombardia, in attesa dei nuovi dati in arrivo nel pomeriggio del 2 gennaio, nella giornata di ieri ha registrato 37.270 nuovi casi a fronte di 200.196 tamponi processati, con il tasso di positività che è salito al 18,62%. La provincia più colpita è quella di Milano (12.970), seguita, nell’ordine, da Monza e Brianza (3.860), Brescia (3.835), Bergamo (3.544), Varese (3.131), Como (2.149), Pavia (1.880), Cremona (1.348), Lecco (1.175), Mantova (1.028), Lodi (913) e Sondrio (533). Il numero dei nuovi morti è stato invece pari a 37 unità. La situazione nelle strutture sanitarie resta ad ogni modo sotto controllo. I guariti sono stati 4.739.



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA 2 GENNAIO: ZONA GIALLA DA LUNEDI’

È stato annunciato nelle scorse ore, a fronte dell’aggravarsi del bollettino Coronavirus della Lombardia, che la Regione entrerà in zona gialla a partire da lunedì 3 gennaio. Ad annunciarlo è stato il governatore Attilio Fontana, il quale però ha sottolineato che non ci saranno grandi variazioni nelle misure di restrizione, dato che ormai l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto sussiste ovunque.

Il presidente della Lombardia, in tal senso, ha rinnovato l’appello alla vaccinazione e si è detto fiducioso in merito ai prossimi risvolti. “L’espansione della variante Omicron ha accelerato la diffusione del virus, che per il momento, soprattutto sui soggetti vaccinati, si sta dimostrando meno aggressiva delle precedenti. L’arma per superare anche questa nuova recrudescenza rimane la vaccinazione”, ha detto. “Se tutti i lombardi continueranno ad aderire alla campagna vaccinale, come sta accadendo in questi giorni, con oltre 110-120.000 somministrazioni quotidiane, sia di terze, seconde e anche prime dosi, riusciremo a contenere la situazione e soprattutto garantire la tenuta delle strutture ospedaliere”. L’obiettivo della Regione è adesso quello di rimanere lontana dai parametri che potrebbero portarla in zona arancione, evitando ulteriori incrementi nel numero di contagi ma soprattutto nel riempimento dei reparti degli ospedali.