Alle ore 16.30 è stato diffuso il bollettino coronavirus della Lombardia con i dati sull’emergenza pandemica aggiornati ad oggi, venerdì 21 ottobre 2022. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 6.803 nuovi casi positivi su 36.207 tamponi processati tra molecolari e antigenici. La percentuale di positività si attesta oggi al 18,7%. Purtroppo sono stati confermati 28 nuovi decessi: totale di 42.898 vittime di Covid-19. Diminuisce il numero di ricoverati negli ospedali regionali: -3 pazienti in terapia intensiva (17) e -5 pazienti negli altri reparti (1.176).
Questo il bilancio di nuovi casi positivi per provincia riportato dal bollettino coronavirus Lombardia odierno. Milano: 1.998 di cui 748 a Milano città; Bergamo: 569; Brescia: 829; Como: 481; Cremona: 298; Lecco: 243; Lodi: 161; Mantova: 264; Monza e Brianza: 586; Pavia: 374; Sondrio: 158; Varese: 700. (Aggiornamento di MB)
Bollettino coronavirus Lombardia: i dati di ieri
Aspettiamo come ogni giorno i dati relativi al bollettino coronavirus della Lombardia che verranno resi noti nel pomeriggio. In attesa del report aggiornato con i numeri sull’emergenza epidemiologica, vediamo qual era la situazione di ieri, giovedì 20 ottobre 2022. Nelle 24 ore precedenti al report sono stati registrati 7.983 casi positivi su oltre 42 mila tamponi molecolari/antigenici processati. Resta dunque stabile la percentuale di infettati sui test effettuati: è 18,7% come il giorno precedente. In Lombardia sono 26 i nuovi decessi, che portano il totale a 42.870 da febbraio 2020. Diminuiscono i ricoverati negli ospedali regionali: -3 pazienti in TI (totale 20) e -11 pazienti negli altri reparti (totale 1.181).
Vediamo la situazione provincia per provincia, come riportato dal bollettino coronavirus Lombardia di ieri: Milano: 2.328 di cui 892 a Milano città; Bergamo: 677; Brescia: 920; Como: 643; Cremona: 263; Lecco: 303; Lodi: 174; Mantova: 342; Monza e Brianza: 716; Pavia: 474; Sondrio: 188; Varese: 802.
Pregliasco: “Quinta dose? La consiglio assolutamente”
In un’intervista a FanPage, Pregliasco ha parlato della situazione del Coronavirus in Italia. “Quinta dose? La consiglio assolutamente. In questa fase dobbiamo sollecitare la vaccinazione a 4/6 mesi perché con queste varianti che stanno emergendo la protezione anche da guarigione ha questa durata. Credo sia il momento giusto, anche i dati sulle ospedalizzazioni mostrano che i ricoverati vaccinati hanno in realtà una vaccinazione di vecchia data”.
Per quanto riguarda il futuro, il virologo ha spiegato che “per evitare una sorta di stanchezza vaccinale si andrà incontro a una pianificazione annuale con proposta di vaccinazione parallela a quella influenzale”. Dunque il Covid potrebbe essere accostato all’influenza come programma vaccinale.