Anche quest’oggi è arrivato il momento di fare il punto della situazione per quanto concerne il bollettino Coronavirus Lombardia, che, complice i dati forniti dalla Regione, fornisce l’opportunità di beneficiare di una panoramica relativa ai nuovi casi positivi rilevati e alla pressione esercitata dai malati Covid sulle strutture ospedaliere disseminate sul territorio regionale. Prendendo quindi in esame le statistiche odierne, scopriamo che i contagi nelle ultime 24 ore sono stati in totale 3.099, a fronte di 20.929 tamponi processati, fra molecolari e antigenici. Il tasso di positività si è di conseguenza attestato al 14,8%.
I morti sono stati 20, per un totale di 42.154 vittime dall’inizio della pandemia di Coronavirus in Lombardia, mentre negli ospedali sono stati rilevati quattro nuovi ingressi nei reparti Covid (757 degenti) e un nuovo accesso nelle terapie intensive (23 pazienti). Concludiamo adesso con la consueta ripartizione dei casi positivi provincia per provincia: alle spalle di Milano (837 casi, di cui 294 a Milano città), si fanno largo Brescia (489), Bergamo (297), Monza e Brianza (267), Varese (240), Como (208), Pavia (168), Mantova (167), Cremona (116), Lecco (97), Sondrio (66) e Lodi (65). (aggiornamento di Alessandro Nidi)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: I DATI DI IERI
Attesa per le ore 16.00 la nuova comunicazione sul bollettino coronavirus della Lombardia con i dati di oggi, giovedì 25 agosto 2022. Come vi abbiamo raccontato, ieri sono stati conteggiati 3.322 nuovi casi positivi su 24.309 test effettuati, percentuale di positività fissata al 13,6%. Registrati 11 nuovi decessi, totale di 42.134 vittime di Covid-19 da inizio pandemia. In calo i ricoverati negli ospedali lombardi: +2 pazienti in terapia intensiva e -27 pazienti nei reparti ordinari.
Mentre aspettiamo il nuovo bollettino coronavirus della Lombardia, annotiamo le nuove dichiarazioni di Fabrizio Pregliasco. Il docente di Igiene all’università Statale di Milano ha spiegato ai microfoni di Adnkronos Salute che i dati epidemiologici degli ultimi giorni erano assolutamente sottostimati: “Il bilancio dei contagi di oggi sono più veritieri perché il virus non ha smesso di circolare, ma le festività hanno ridotto l’accuratezza dei dati che, ora con i primi rientri dalle ferie sono più realistici”.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: LE PAROLE DI BERTOLASO
A proposito della situazione Covid in Lombardia, ieri sono arrivate delle dichiarazioni interessanti da Guido Bertolaso al Meeting di Rimini. Il coordinatore della campagna vaccinale della Regione ha ricordato che “nel marzo 2020 la Lombardia era la grande abbandonata d’Italia”: “La Lombardia è stata lasciata sola, non so se in modo deliberato o involontario, io l’ho visto, ho girato gli ospedali della Lombardia prima di prendermi il Covid”. Tornando all’alba dell’emergenza epidemiologica, Bertolaso ha rimembrato che non vi erano meccanismi di protezione individuali e medici e infermieri si sono ammalati e sono morti: “Io sono un italiano e dico che la Lombardia nei primi mesi è stata messa in ginocchio”. L’ex capo della Protezione Civile ha parlato anche dell’azione dell’Europa, con Bruxelles colpevole di aver lasciato solo il nostro Paese: “Hanno mandato medici russi, cinesi, cubani a Bergamo, ma quelli francesi o tedeschi perché non sono venuti in Lombardia? Perché non abbiamo precettato i medici italiani? Ecco perché la Lombardia è arrivata alla fine del 2020 stremata, una sanità straordinaria che per 11 mesi è stata lasciata sola nel momento più drammatico dell’emergenza. Ecco perché quando sono arrivati i vaccini una regione stremata ha avuto dei problemi a ripartire e riorganizzarsi”, riporta Ansa.