Alle ore 16.00 è stato diramato il bollettino coronavirus della Lombardia con i dati sull’emergenza epidemiologica aggiornati ad oggi, giovedì 29 settembre 2022. Come reso noto dal Pirellone, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 6.782 nuovi casi positivi su oltre 34 mila test effettuati tra molecolari e antigenici. La percentuale di contagiati sui tamponi processati supera il 20 per cento, attestandosi al 20,1%. Purtroppo sono stati registrati altri 2 decessi: totale di 42.354 vittime di Covid-19 da febbraio 2020. Infine, la situazione dei ricoverati negli ospedali italiani: stabile la situazione in TI (totale 8) e +21 pazienti negli altri reparti (totale 538).
Questo il bilancio di nuovi casi positivi per provincia riportato dal bollettino coronavirus Lombardia di oggi: Milano: 1.821 di cui 668 a Milano città; Bergamo: 670; Brescia: 915; Como: 563; Cremona: 212; Lecco: 296; Lodi: 152; Mantova: 287; Monza e Brianza: 590; Pavia: 328; Sondrio: 204; Varese: 687. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: I DATI DI IERI
In attesa del solito bollettino coronavirus della Lombardia con i dati aggiornati sulla pandemia, che verrà diramato nel pomeriggio, vediamo i numeri di ieri, mercoledì 28 settembre 2022. Nelle 24 ore precedenti al bollettino, sono stati registrati 6.546 nuovi contagiati su oltre 33 mila tamponi processati. La percentuale di casi positivi è del 19,6%. In Lombardia, sono 6 i nuovi decessi nel bollettino di ieri, per un totale di 42.532 vittime di Covid-19 da febbraio 2020. Per quanto riguarda i ricoverati negli ospedali lombardi: nella giornata di ieri sono stati 19 i nuovi pazienti nei reparti generali Covid (totale 517) e +1 paziente in terapia intensiva (8).
I nuovi casi positivi per provincia riportato dal bollettino coronavirus Lombardia di ieri, 28 settembre, vedono in testa Milano con 1.765 nuovi casi di cui 689 a Milano città; Bergamo: 610; Brescia: 926; Como: 553; Cremona: 231; Lecco: 239; Lodi: 175; Mantova: 290; Monza e Brianza: 563; Pavia: 296; Sondrio: 173; Varese: 577.
BASSETTI: “LAVARSI LE MANI RESTA IMPORTANTISSIMO”
Matteo Bassetti direttore della clinica Malattie Infettive del San Martino di Genova, ha affermato: “Sulle mascherine credo sia giusto andare avanti. Mi auguro che le persone abbiano imparato in questi tre anni che lavarsi le mani è importante a prescindere dal covid; i dispenser nei luoghi pubblici, nelle scuole, negli aeroporti sono un fatto di civiltà. Prima ancora di pensare al covid, si pensi a tutti gli altri microbi che possono stare sulle mani e ci possono portare dei problemi”.
L’infettivologo ha continuato invitando la popolazione a lavarsi le mani quanto più possibile: “Uno dei messaggi che noi infettivologi portiamo sempre è che lavarsi le mani salva la vita, quindi cerchiamo di non dimenticarcelo. In questo momento si parla troppo di tutto tranne di salute, di sanità e anche dei problemi infettivologi. Me ne dispiaccio perché vuol dire essersi dimenticati da dove siamo partiti”.