Ancora in salita il tasso di positività al coronavirus nella Regione Lombardia. Dal 7,13% di ieri si arriva al 7,23 per cento di oggi dopo il nuovo bollettino regionale. Questo perché sono stati registrati nelle ultime 24 ore 3.003 casi a fronte di 41.537 tamponi processati. Il numero totale dei casi dall’inizio della pandemia Covid sale, dunque, a quota 715.088. Invece i morti salgono a quota 31.130, quindi nelle ultime 24 ore sono stati registrati 74 decessi. I guariti/dimessi sono 625.949, quindi c’è stato un incremento di 3.090. Pertanto, gli attualmente positivi sono 93.964, di cui 86.478 in isolamento domiciliare. I ricoverati con sintomi in aree mediche sono 6.622, mentre in terapia intensiva vi sono 864 pazienti, quindi ci sono stati 22 ingressi nel giorno. (agg. di Silvana Palazzo)



CORONAVIRUS LOMBARDIA: OGGI NUOVO BOLLETTINO

Torna a crescere il numero di nuovi casi di coronavirus in Lombardia. Ieri le diagnosi di positività sono state 4.132 a fronte di 57.954 nuovi tamponi elaborati, mentre il giorno precedente il bollettino diffuso dalla Regione registrava 3.941 casi. Di conseguenza, il tasso di positività è salito dal 6,8% al 7,13%, in attesa degli aggiornamenti di oggi, con il nuovo bollettino regionale. Quindi, il numero di contagi rilevati qui dall’inizio dell’emergenza è salito a quota 748.040. Resta stabile il numero dei decessi, ancora a quota 97 ieri, quindi il totale delle vittime è salito a 31.056 da inizio emergenza. Per quanto riguarda il numero delle persone attualmente positive al coronavirus, in Lombardia sono 94.125, di cui 86.603 in isolamento domiciliare.



Per quanto riguarda la situazione negli ospedali, i pazienti ricoverati in area non critica sono 6.660, mentre nel giorno precedente i ricoveri si attestavano a quota 6.703, mentre i pazienti in condizioni critiche nelle terapie intensive sono 862. Per quanto riguarda i guariti e/o dimessi, da inizio emergenza sono 622.859.

CORONAVIRUS LOMBARDIA: PARLA FONTANA

Intanto il presidente della Regione Lombardia chiede un nuovo sforzo a medici e infermieri, nella speranza che sia l’ultimo e che si possa presto uscire dalla zona rossa. “Da oltre un anno il nostro personale medico, sanitario e i volontari stanno dando risposte indefesse e credo siano giustamente stanchi ed esausti dal punto di vista fisico e psicologico”, la premessa del governatore Attilio Fontana. Poi il suo appello sulla campagna vaccinale: “A loro chiedo di fare questo ultimo sforzo perché con la vaccinazione riusciremo a sconfiggere il virus e a toglierci l’incubo che ci sta accompagnando da oltre un anno”. Ne ha parlato nel corso dell’inaugurazione dell’hub vaccinale di Varese. In quest’occasione ha ringraziato Guido Bertolaso, “che dal momento in cui è stato chiamato in Lombardia sta lavorando in maniera indefessa per realizzare questo grande progetto di vaccinazione di massa”.



A proposito invece della campagna vaccinale Attilio Fontana ha spiegato che è atteso l’arrivo dei vaccini: “Sono convinto che gli impegni che sono stati assunti verranno rispettati e che dal 12 o 13 aprile inizierà questa grande operazione e riusciremo a dire basta a queste troppe limitazioni che stiamo subendo”.