Reso noto il bollettino coronavirus della Lombardia del 17 giugno 2020: +14 morti e +242 contagiati su 11.559 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, bilancio totale di 16.480 decessi e 92.302 casi positivi. In discesa il dato degli attualmente positivi, -261 per un totale di 14.972, mentre sono 489 le nuove guarigioni, totale di 60.850. Ottime notizie dagli ospedali: ben 10 ricoverati in meno in terapia intensiva (59), -106 ricoverati negli altri reparti Covid (1.796).
Queste le parole dell’assessore al Welfare, Giulio Gallera: «Dei 242 nuovi positivi di oggi, 58 sono riferiti a tamponi eseguiti a seguito di test sierologico. Nel complesso, 128 casi odierni risultano ‘debolmente positivi’ ovvero, come affermano gli esperti, con carica virale molto bassa. Si tratta quindi di persone, nella maggior parte dei casi, clinicamente guarite, ma in attesa di una negativizzazione completa. Da rilevare inoltre un ulteriore calo di 10 pazienti nelle terapie intensive e di 106 pazienti nei reparti di degenza». Qui di seguito le slide e la conferenza stampa da Regione Lombardia con il sottosegretario Antonio Rossi sui grandi eventi sportivi in Lombardia, in collegamento telefonico Roberto Boninsegna. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, I DATI DEL 16 GIUGNO
Anche quest’oggi, mercoledì 17 giugno, verrà emesso il nuovo bollettino della regione Lombardia sull’epidemia da coronavirus, i nuovi dati snocciolati tramite conferenza stampa in diretta video. In attesa dei numeri di oggi, andiamo a ripassare brevemente quelli di ieri, che sono stati senza dubbio positivi. 143 i nuovi casi in regione, il che significa che sono stati 110 in meno rispetto alla precedente rilevazione, con una percentuale sul totale scesa dall’85 al 68%. Nove invece le persone morte nelle ultime 24 ore, altro dato in calo, seppur di un’unità, per un totale di 16.466 vittime da quando è scoppiata l’emergenza. Gli infetti da inizio pandemia sono invece 92.060, di cui 23.905 nella sola provincia di Milano. Nella città, invece, i casi si sono portati a quota 10.174 (+18 ieri), 15.337 quelli di Brescia, con Bergamo invece a quota 13.909. A seguire, Cremona, Monza e Brianza, e Como.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GALLERA: “I NUOVI POSITIVI SI RIFERISCONO A CASI DATATI”
A commentare i dati ci ha pensato come di consueto l’assessore al welfare, Giulio Gallera, che ha sottolineato come gli ultimi infetti rivelati, si riferiscano per la maggior parte a casi datati: “E’ importante sottolineare – commenta l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera – che dei 143 positivi segnalati oggi un numero rilevante si riferisce a infezioni di vecchia data. Nello specifico 54 sono da attribuire allo screening sierologico regionale di cui 18 risultati “debolmente positivi”. Gallera ha aggiunto che “Allo stesso modo altri 24 casi sono stati riscontrati “debolmente positivi” su test effettuati dietro segnalazioni di medici di famiglia, Ats e ospedali, a cittadini e ospiti di Rsa, segno di una finale di coda dell’infezione”. Sulla questione Lombardia si è espresso anche il professore Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, che intervistato da Il Messaggero ha commentato i numeri così: “La Lombardia è la regione in cui il virus ha avuto la maggiore diffusione, ma è anche un territorio con una densità di popolazione marcatamente elevata. E tra i nuovi positivi molti non sono sintomatici, ma soggetti che sono risultati positivi al test sierologico e per questo sottoposti al tampone. Mettendo insieme questi elementi, si spiega il dato della Lombardia”.