La notizia più importante è che per la seconda volta dall’inizio dell’emergenza coronavirus in Lombardia – il 22 febbraio – non si registrano nuove vittime nella regione più colpita dalla pandemia (la prima volta era stato il 24 maggio scorso): secondo il bollettino emesso dalla Regione Lombardia, alle zero vittime si aggiungono 33 nuovi contagi, in netta diminuzione rispetto agli 88 di ieri (con 10 decessi). Secondo la mappatura dei contagi per provincia, non si registrano nuovi contagi positivi nelle ultime 24 ore nelle aree di Lecco, Mantova, Lodi e Sondrio: sono invece +7 a Milano, Monza e Bergamo, +6 a Brescia, +3 a Cremona, +1 a Varese e Pavia. Da registrare nel bollettino del 19 luglio anche lo stabile numero dei ricoverati in reparti Covid (148, -1), mentre in terapia intensiva restano 22 le persone ricoverate in rianimazione. Fermi dunque i numeri dei decessi (16.788) mentre salgono di 48 unità i guariti in Lombardia (71.464 di cui 69-459 guariti effettivi e 2005 dimessi): a fronte di 7-039 tamponi, i nuovi positivi sono 33 di cui 15 debolmente positivi e 13 a fronte di test sierologici, dunque asintomatici. (agg. di Niccolò Magnani)
I DATI DEL BOLLETTINO DI IERI
Nuovo appuntamento con il bollettino della regione Lombardia in merito all’andamento dell’epidemia di coronavirus. Anche oggi, domenica 19 luglio, scopriremo assieme quanti saranno i nuovi casi, i guariti e le eventuali nuove vittime. Stando all’ultima comunicazione di ieri sera, sono stati trovati 88 nuovi positivi in regione su 9.054 tamponi effettuati. Di questi, nove sono stati scoperti a seguito di test sierologici e 15 risultano invece essere debolmente positivi. Molto bene il dato relativo ai guariti, cresciuto di ben 244 unità, di conseguenza sono diminuiti i ricoveri nei reparti ordinari (10 in meno), per un totale di 149 persone ancora nelle strutture regionali. Le terapie intensive rimangono invece stabili, ferme a quota 22, mentre per quanto riguarda le vittime, il dato senza dubbio più triste, queste sono aumentate di 10 unità, per un totale da inizio pandemia pari a 16.788 morti.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, INDICE RT SOPRA L’1
Quello che si chiude oggi sarà il primo weekend in Lombardia senza l’obbligo di mascherine all’aperto, purchè vi sia la possibilità di mantenere almeno un metro dagli altri. Attilio Fontana ha firmato lo scorso 14 luglio un’ordinanza che permette appunto ai conterranei di camminare senza il dispositivo che copre naso e bocca, alla luce dei contagi in diminuzione. La Lombardia era stata la prima regione ad introdurre questo obbligo, tre mesi e mezzo fa (era il 5 aprile), ed è stata l’ultima a farlo cadere alla luce dei numerosi contagi registrati negli ultimi cinque mesi. La curva epidemiologica è comunque leggermente salita nell’ultima settimana, complice i numerosi casi di importazione, e di conseguenza è cresciuto anche l’indice Rt riportandosi sopra la fatidica soglia dell’1, leggasi 1.14. Dal ministero invitano comunque alla calma parlando di “lieve aumento dei casi”, invitando tutti “rispettare le misure di precauzione”, e aggiungendo che al momento la situazione è ampiamente sotto controllo. Resta il fatto che bisogna continua ad adottare i comportamenti che abbiamo imparato ad usare durante il lockdown, evitando il più possibile il contatto con gli estranei, non creando assembramenti, e non uscendo in caso di sintomi.