Calano i morti ma anche i contagi, con miglioramenti netti anche su ricoveri e malati attivi di coronavirus: questo dice l’ultimo bollettino della Regione Lombardia sulla situazione epidemiologica al 21 giugno 2020, pur rimanendo il territorio ancora una volta più colpito in tutta Italia dalla pandemia Covid-19. +13 morti (eri erano stati 23) e +128 nuovi contagi riscontrati, di questi 53 asintomatici emersi con test sierologico. Da inizio emergenza sono 92.968 i lombardi colpiti da coronavirus, di questi sono però attualmente positivi solo 13.843, con decremento di 68 attivi rispetto alla giornata di ieri (con +7.825 tamponi effettuati): fronte ospedali, si registrano ancora -141 ricoverati in reparti Covid (su 1260 totali), -1 in terapia intensiva (53 i posti ancora occupati) e +183 guariti-dimessi, sui 62.555 a livello totale. Sulla diffusione provinciale del coronavirus, Brescia con +37 nuovi contagi, Milano con +31, Bergamo con +24 e Milano Città con +18 sono le aree più “colpite”. Come ha spiegato l’assessore al Welfare Giulio Gallera nel commentare il bollettino odierno della Regione Lombardia «su 128 casi positivi registrati oggi, 53 derivano da tampone a seguito di positività al test sierologico. 51 risultano debolmente positivi. Notizie incoraggianti arrivano dal numero dei pazienti ricoverati». (agg. di Niccolò Magnani)



I DATI DI IERI

In attesa del nuovo bollettino della regione Lombardia sull’epidemia di coronavirus, andiamo a dare uno sguardo ai dati di ieri. 165 sono stati i nuovi positivi comunicati, con l’aggiunta di 23 morti legati all’infezione da covid. In terapia intensiva troviamo solamente 54 persone (meno 6), mentre sono 102 le persone infette scoperte grazie ai test sierologici della regione. Da quando è scoppiata l’emergenza sono stati effettuati 9.314 tamponi, mentre coloro che sono al momento positivi sono 13.911, 134 in meno rispetto alla precedente rilevazione. 1401 i pazienti che si trovano ricoverati non in terapia intensiva, mentre nelle ultime 24 ore sono state dimesse 276 persone o dichiarate guarite, per un totale di 62.372 dal 21 febbraio scorso. Milano continua ad essere la zona più infetta con 69 casi, seguita da Bergamo a 31 e da Brescia a 27.



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, PROTESTA IN PIAZZA DUOMO

Nella giornata di ieri si è tenuta una manifestazione in piazza Duomo contro la gestione dell’emergenza coronavirus in Lombardia. Gli organizzatori parlano di 5mila persone presenti, che al grido di “non andrà tutto bene”, per fare il verso allo slogan reso famoso durante il lockdown, hanno appunto mostrato il proprio disappunto nei confronti della regione, sottolineando in particolare le numerose morti nelle Rsa, le residenze per anziani: “Io ho perso mia madre che era al Don Gnocchi di Milano soltanto per la riabilitazione – le parole di Daniela Conte a margine della manifestazione -, pensavo che in quella struttura l’avrebbero protetta perché questo è il compito delle Rsa, ma questo non è accaduto e ci sono responsabilità sicuramente da parte della Regione Lombardia e anche da parte di medici, infermieri e personale. Ho molta fiducia che la giustizia farà il suo corso e questa vicenda non verrà dimenticata. Quello che abbiamo passato non lo auguriamo a nessuno”. E a proposito delle Rsa, da lunedì 22 giugno riprenderanno le visite dei parenti al Pio Albergo Trivulzio, come fatto sapere dalla stessa casa di cura.



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA 20 GIUGNO