È stato reso noto il bollettino coronavirus della regione Lombardia per la giornata di oggi, giovedì 1 settembre 2022. Il numero di nuovi casi registrati nelle ultime ventiquattro ore è di 2.972 a fronte di 22.609 tamponi processati, sia molecolari che rapidi. Il tasso di positività in virtù di ciò è salito al 13,1%: ieri era al 12,4%. La situazione nelle strutture ospedaliere è invece in lieve miglioramento. Il numero dei ricoverati nelle terapie intensive è stabile (22, come ieri) ed in calo nei reparti (-28, per un totale di 605). Sono 13 infine i decessi.
Di seguito la suddivisione dei nuovi casi di positività nelle diverse province: a Milano sono stati segnalati 927 contagi (di cui 353 in città), a Bergamo 288, a Brescia 426, a Como 123, a Cremona 110, a Lecco 91, a Lodi 78, a Mantova 157, a Monza e Brianza 236, a Pavia 181, a Sondrio 53 e a Varese 227. (agg. di Chiara Ferrara)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: I DATI DI IERI
Ecco il bollettino coronavirus della regione Lombardia con tutti i dati aggiornati ad oggi, giovedì 1 settembre 2022. Il nuovo report confermerà molto probabilmente il calo costante, così come evidenziato anche dal bollettino coronavirus Lombardia di ieri, quando i contagi emersi sono stati 3.137 su 25.168 tamponi analizzati, sia antigenici rapidi quanto molecolari.
Bene il tasso di positività, anch’esso in lieve discesa, e ieri pari al 12.4%, mentre non si azzera il dato più difficile da digerire, quello riguardante le vittime da covid in Lombardia, ieri altre 6 per un totale di 42.231 dal 20 febbraio di due anni fa. Negli ospedali, in ogni caso, la situazione risulta essere assolutamente tranquilla e gestibile, visto che ad oggi troviamo 22 pazienti gravi, quelli ricoverati nelle terapie intensive degli ospedali lombardi, nonché altri 633 in area non critica, per una doppia variazione rispetto al precedente report pari a +1 e -26.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, DATI 1 SETTEMBRE: IL COMMENTO DI PREGLIASCO
E in attesa del bollettino coronavirus di regione Lombardia di oggi, andiamo a rileggere le parole rilasciate ieri dal professor Fabrizio Pregliasco, membro della task force anti covid di regione Lombardia, nonché docente di virologia alla Statale di Milano. Intervistato dai microfoni del quotidiano Repubblica, parlando in vista di quanto accadrà nei prossimi mesi con il covid, ha spiegato: “Alla luce di quelle che sono state la pandemie del passato, come il virus influenzale, è presumibile che avremo, invece di una presenza continua e costante del virus, degli andamenti ondulanti. Onde, se tutto va bene, come quelle prodotte da un sasso in uno stagno. Quindi con una tendenza, nell’arco di più anni, alla riduzione”.
Uno scenario che però si verificherà solo se “non si inserirà una variante particolarmente diversa da quelle attualmente circolanti”. Pregliasco ha poi spiegato che, allo scenario di cui sopra “si aggiunge il fatto che la popolazione di soggetti suscettibili si allarga e si restringe periodicamente, a fisarmonica: per esempio ora sono in tanti a essersi ammalati con Omicron e quindi si è ridotta la quota di persone che possono infettarsi”.