Per una Lombardia che si avvicina verso la zona arancione – se non da lunedì, probabile dal 24 gennaio – i nuovi dati contenuti nel bollettino quotidiano non vedono solo notizie negative: i nuovi casi riscontratosi nelle ultime 24 ore sono 41.050, con un tasso di positività che sale al 18,3% (a fronte di ben 223.167 tamponi processati).
Si segnalano purtroppo 91 morti (35.610 da inizio pandemia in tutta la Lombardia), con anche 34.044 guariti-dimessi e un numero di lombardi attualmente positivi al coronavirus pari a 550.496. Di questi, 546.926 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi; 3.317 i ricoverati in area medica (+115 rispetto a ieri) e 253 terapie intensive occupate, 3 in meno rispetto alla giornata di martedì. Le province coinvolte dai nuovi contagi giornalieri vedono la seguente situazione: Milano 12.065, a Bergamo 4.026 nuovi casi, a Brescia 5.880, a Como 2.637, a Cremona 1.395, a Lecco 1.292, a Lodi 994, a Mantova 1.550, a Monza 3.597, a Pavia 2.127, a Sondrio 735 e a Varese 3.337. (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO DI IERI
Il bollettino coronavirus della regione Lombardia di oggi, mercoledì 12gennaio 2022, sarà comunicato come sempre nel pomeriggio odierno, dopo le ore 17:00. La Lombardia ha iniziato 48 ore fa una settimana decisamente calda, visto che al termine della stessa potrebbe cambiare nuovamente colore per entrare in fascia arancione. Tutti gli indicatori principali sono in peggioramento, di conseguenza secondo gli addetti ai lavori la “decolorazione” è plausibile. In attesa di scoprire come evolverà la situazione, diamo una letta veloce al bollettino di ieri, quando i nuovi casi di positività emersi sono stati 45.555 su un totale di 265.222 tamponi processati (tasso di positività pari al 17.1 per cento).
Negli ospedali continua la crescita in terapia intensiva, anche se non dirompente, e ieri gli allettati gravi sono aumentati di 10 unità, per un totale di 256 pazienti ricoverati. Crescono anche i ricoveri in area medica, ieri +203, per un aggiornamento pari a 3.202 Anche nella giornata di ieri si sono registrati purtroppo delle vittime da covid, leggasi altri 55 morti, mentre a Milano e Provincia i contagi sono stati 13.022.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, DATI 12 GENNAIO: IL PUNTO DI PREGLIASCO
Intanto da lunedì sono state riaperte le scuole in tutta Italia, Lombardia compresa, una situazione che ha fatto storcere il naso a più virologi, fra cui Fabrizio Pregliasco, membro del comitato anti covid lombardo, nonché direttore sanitario IRCCS Galeazzi di Milano. Parlando con i microfoni di Cusano Italia Tv ha spiegato: “La situazione dell’epidemia è in crescita, siamo in una fase espansiva esponenziale. La riapertura delle scuole porterà un ulteriore stress e temo che il valore giornaliero dei contagi continuerà ancora a crescere almeno fino alla fine di gennaio”.
Poi Pregliasco ha aggiunto, parlando di quello che potrebbe accadere in futuro: “Credo che vada soprattutto rilanciata la responsabilità di ciascuno di noi non è uno sprint, è una guerra di trincea quella del Covid. Gli sbalzi termici, le temperature basse, i baci e abbracci del periodo delle festività, facilitano tutti i virus respiratori e l’influenza, ora anche il Covid. E’ chiaro che con la variante Omicron arriveremo a una situazione in cui a primavera una grande quantità di persone avrà avuto il virus, è stata vaccinata, quindi la quota di soggetti suscettibili che rimarranno sarà bassa, sarà un qualcosa di vicino all’immunità di gregge. Quindi spero che le ondate prossime saranno meno pesanti, a meno che non arrivi un’altra variante”.