Raddoppiano i morti e salgono di poco i contagi in Lombardia: il senso dell’ultimo bollettino 12 luglio rende da un lato l’ennesimo “saliscendi” di questa fase 3 nella Regione più colpita dal coronavirus, dall’altro però mantiene i numeri sempre sotto le soglie di allarme e con un indice Rt che al momento non “spaventa” secondo le stime fatte dal Ministero della Salute. Venendo ai nuovi aggiornamenti, sono in tutto 16.478 le persone morte per il Covid in Lombardia (+8), mentre dei 77 nuovi positivi ci sono 16 debolmente positivi e 15 asintomatici dopo test sierologico. Da inizio pandemia sono 95.049 le persone contagiate, di cui però solo 8.004 sono ancora malate nella Regione guidata da Attilio Fontana: sono 277 i nuovi guariti-dimessi in 24 ore, con dati generali che salgono a 58.199 guariti, 2.098 dimessi per un totale di 70.297 unità. Su altri 9.545 tamponi effettuati, migliora la situazione nei reparti Covid con –13 ricoveri sui 160 totali (salgono di 2 unità le terapie intensive occupate, oggi salite dunque a 31): la mappa del contagio per provincia, vede Mantova con +27 nuovi contagi sui 77 regionali, seguono Bergamo con +21, Monza a +7 Milano, Brescia e Cremona con +6 nuovi contagi.
IL BOLLETTINO DI IERI
L’ultimo bollettino coronavirus della Regione Lombardia ha visto un netto miglioramento tanto sul fronte decessi quanto per i nuovi contagiati registrati tra venerdì e sabato: in attesa dei nuovi aggiornamenti in arrivo questo pomeriggio dalle ore 17 in poi, il bollettino Covid del 11 luglio ha visto +4 morti (16.740 totali) e solo 67 nuovi casi positivi di cui 25 debolmente positivi e 21 asintomatici individuati con test sierologici. Sono in tutto 94.972 le persone colpite dal coronavirus da inizio pandemia, di questi sono però attualmente malati solo 8.212 cittadini lombardi: +192 tra guariti e dimessi rispetto a venerdì, raggiunta quota 70.020 unità. Sul fronte ospedali, +2 i posti occupati in terapia intensiva (totale 29), scendono invece i ricoverati in reparti Covid-19, -17 sui 173 totali. Sulla mappa del contagio per provincie, si segnalano +16 casi a Milano su 67 regionali, +8 a Como, +16 a Brescia e +5 a Bergamo.
CORONAVIRUS LOMBARDIA: MORTI E LA MEDIA UE
A commento dell’ultimo bollettino Covid in Lombardia, l’assessore al Welfare Giulio Gallera spiega «Sensibile aumento delle persone guarite (+192 rispetto a ieri) e per il continuo calo dei ricoveri nei reparti dei nostri ospedali che attualmente ospitano 173 pazienti, 17 in meno di ieri. L’aumento di due unità registrato nelle terapie intensive (29 rispetto ai 27 posti letto covid occupati ieri) è determinato dall’aggravamento del quadro clinico di due pazienti, che risultano positivi al Coronavirus ma che sono ricoverati per patologie diverse».
Nel frattempo, ieri è emerso un nuovo studio dell’Università Vita Salute del San Raffaele di Milano e pubblicato sulla rivista scientifica Acta Biomedica sul raffronto tra vittime Covid nei vari Paesi Ue colpiti dalla pandemia: ebbene, la mortalità registrata nelle terribili settimane del lockdown è riconducibile alla media europea. Di fatto, New York, Bruxelles, Catalogna e Madrid hanno contato molte più vittime della Lombardia: osservando i dati pubblicati da Ansa e Il Giornale, la mortalità più alta a 70 giorni dall’inizio dell’epidemia viene registrata nello Stato di New York (296,1 per 100.000), seguito dalla regione di Bruxelles-Capital (177,8), dalla Catalogna (174,0), dalla Comunità autonoma di Madrid (166,6). In mezzo si posiziona la Lombardia (141), seguita dalla regione di Stoccolma (137,1) e dalla Greater London (123,25).