Ricoverati in ribasso, ma sale il tasso di positività. Questo un primissimo bilancio del bollettino coronavirus Lombardia di oggi, venerdì 15 aprile 2022. Come reso noto dalla Regione, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 8.098 nuovi infettati su quasi 58 mila tamponi processati. +23 decessi per un totale di 39.563 vittime di Covid-19 da febbraio 2020, mentre la percentuale dei positivi sui tamponi effettuati sale al 13,9%. Infine, il calo di pazienti negli ospedali lombardi: -1 in terapia intensiva (37) e -7 negli altri reparti Covid (1.118).



Questo il bilancio di nuovi casi positivi per provincia riportato dal bollettino coronavirus Lombardia odierno: Milano: 2.635 di cui 1.180 a Milano città; Bergamo: 506; Brescia: 1.018; Como: 565; Cremona: 260; Lecco: 321; Lodi: 132; Mantova: 369; Monza e Brianza: 782; Pavia: 439; Sondrio: 132; Varese: 699. (Aggiornamento di MB)



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI

Per questo venerdì, 15 aprile 2022, il bollettino della regione Lombardia è atteso come sempre nella serata, indicativamente dopo le ore 17:30. Il report, anche oggi, fotograferà la situazione covid in Regione, a cominciare ovviamente dai nuovi contagi, arrivando fino ai ricoveri ospedalieri e passando dai decessi, il dato storicamente più triste. In Lombardia la situazione covid resta comunque sotto controllo, così come confermato anche dal bollettino coronavirus di ieri, quando i nuovi positivi emersi sono stati in totale 8.780 su 71.410 tamponi analizzati, sia antigenici rapidi quanto molecolari, per un tasso di positività pari al 12.2 per cento.



Negli ospedali della Lombardia troviamo invece al momento solo 38 ricoverati in terapia intensiva, in decrescita di 2 unità, con altri 1.125 in area medica, per una diminuzione di 24 allettati. Infine, per quanto riguarda i decessi da covid, il dato ha segnato ieri quota 25, per un aggiornamento dal 20 febbraio 2020 pari a 39.540 vittime causate dall’infezione.

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, DATI 15 APRILE

Intanto nella giornata di ieri è partita presso l’ospedale Niguarda di Milano, la sperimentazione di fase III di un nuovo vaccino booster contro il covid 19. “Hai già fatto una o due dosi di vaccino contro il Covid? Vuoi partecipare a uno studio di Fase III su un nuovo vaccino proteico?”, è questo l’invito dello stesso nosocomio meneghino, come riferisce l’agenzia Ansa, in merito ad una ricerca internazionale approvata dall’Aifa e dall’istituto Spallanzani. L’azienda ospedaliera ha fatto sapere che si tratta di “un farmaco prodotto dall’azienda spagnola HIPRA, che, a differenza di quelli in uso adesso nel nostro Paese, è su base proteica, e ciò significa che gli antigeni, gli agenti che permettono l’immunizzazione, sono proteine sintetiche che riproducono il recettore della proteina spike.

Si tratta di una tecnica spesso e volentieri utilizzata in passato per altri vaccini, come ad esempio quello per l’influenza, per l’epatite A o per il papilloma virus. Il vaccino in questione è pensato per essere usato come terza dose, e solo per le persone che hanno completato il ciclo vaccinale con le prime due “punture”, per l’esattezza, per coloro che hanno almeno 16 anni e che hanno ricevuto da almeno 3 mesi una o due dosi di Comirnaty (Pfizer), Spikevax (Moderna), Vaxevria (AstraZeneca), Janssen (Janssen). Può partecipare allo studio, infine, anche chi ha fatto il covid da almeno un mese.