Per il terzo giorno consecutivo la Lombardia presenta la casella delle vittime vuota nel bollettino coronavirus diffuso dalla Regione: permangono infatti in tutto 16.840 i morti da inizio pandemia fino ad oggi, mentre sono +50 le persone positive nelle ultime 24 ore (6 debolmente positivi, 1 a seguito di test sierologici) dopo i 5.548 tamponi processati (totale 1.423.476, con positivi da inizio Covid che salgono a 97.473). Sono poi in tutto 75.319 le persone guarite-dimesse dopo il contagio, con aumento di 71 unità rispetto a lunedì: sul fronte ospedali, si registrano 14 ricoverati in terapia intensiva – dato stabile per il terzo giorno consecutivo – e 150 i pazienti in reparti Covid-19, aumento invece di 3 unità rispetto a ieri. Da ultimo, l’incremento dei casi per provincia nel bollettino della Regione Lombardia segnala dei 50 nuovi postivi ben 15 da Milano (7 in città), 13 a Bergamo, 6 a Mantova, 4 a Monza e Brescia, 3 a Pavia, mentre non ci sono nuovi contagi nelle province di Cremona, Lecco, Sondrio, Lodi e Varese.



IL BOLLETTINO DI IERI

Come spiegato stamani dall’assessore alla Sanità e Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera, la situazione dei contagi è sotto controllo dopo mesi di sacrifici e regolamentazioni rigide che «hanno portato però a un Covid-19 ancora presente ma al momento sotto controllo»: in attesa del nuovo bollettino coronavirus in arrivo dopo le ore 16,30, i dati visti ieri mostrano +43 positivi (sui 97.423 totali da inizio pandemia, ), di cui 6 debolmente positivi e 1 a seguito di test sierologici. Ridotto il numero di tamponi – 4.174 nelle ultime 24 ore – , 5.535 le persone attualmente positivi (-42) e nessuna vittima segnalata, sui 16.840 decessi totali finora drammaticamente contati: il bollettino del 17 agosto ha mostrato anche l’aumento di 85 guariti-dimessi (su 75.248 totali), mentre sul fronte ospedali si scorge la stabilizzazione dei ricoverati, sempre 147 da 48 ore, mentre aumenta di un solo posto il numero delle terapie intensive occupate in Lombardia, in tutto 14. L’incremento dei casi per provincia ha visto sui 43 totali nuovi positivi l’area di Milano primeggiare con 10 contagi come a Como (dove però 9 sono ragazzi di rientro da viaggio in Croazia), seguono Varese e Bergamo +6, Brescia +4, Monza e Brianza +3, Pavia, Lodi e Mantova +1.



CORONAVIRUS LOMBARDIA, IL PUNTO DI GALLERA SUI TAMPONI

In attesa del nuovo bollettino coronavirus emesso oggi pomeriggio dalla Regione Lombardia, stamane l’assessore Gallera intervistato a Non Stop News su Rtl 102.5 ha annunciato le novità per la gestione dei rientri dall’estero per i 4 Paesi a rischio (Spagna, Croazia, Malta e Grecia) contenuti nell’ultime ordinanze nazionali (12 agosto) e regionale (15 agosto). «La via privilegiata è quella di prenotare il tampone andando sui siti della Ats, è molto semplice, viene data una risposta in poche ore con l’indicazione, si può fare anche dall’estero prima di rientrare per evitare code ed assembramenti», spiega l’assessore annunciando come dal 18 agosto saranno effettuati 5mila tamponi in più al giorno e dal 20 agosto vi saranno direttamente i test allo scalo di Malpensa. «Qui – sottolinea Gallera – è l’unico luogo in cui la Sea ha individuato degli spazi. Apriremo nelle prossime ore tre postazioni per fare i tamponi che sono residuali rispetto alla prenotazione e servono soprattutto per quei turisti che magari non riusciamo a rintracciare e che sono spagnoli, greci o croati e che è quindi meglio recuperare in aeroporto». In quanto alla situazione attuale del coronavirus in Lombardia, conclude Gallera «è sotto controllo e in questi giorni è anche migliori rispetto ad altre regioni come Lazio e Veneto. Grazie ai grossi sforzi e alle regole date da noi oggi è a livello di Regioni che non hanno vissuto quella grossa ondata che abbiamo vissuto noi. Dobbiamo continuare a presidiare, a correre dietro al virus, ad isolare i casi per evitare che tutto questo ci riporti in un film che nessuno vuole vedere».

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