La Regione Lombardia resta quella più colpita dal coronavirus in Italia. Il nuovo bollettino mostra che nelle ultime 24 ore sono stati registrati 9.221 contagiati, di cui 652 debolmente positivi e 115 a seguito di test sierologico. Dall’inizio dell’epidemia Covid sono stati quindi certificati 357.663 casi. I guariti sono 4.985, che portano il totale a 177.832, di cui 7.558 dimessi e di cui 7.558 dimessi e 170.274 guariti. I deceduti oggi sono 175, per un totale che sale a 20.190. Di conseguenza ci sono 159.641 attualmente positivi, di cui 150.407 in isolamento domiciliare. Sono 930 invece le persone ricoverate in terapia intensiva (+15), mentre si registrano 13 accessi in altri reparti Covid, per un totale in questo caso che sale a 8.304. Di seguito la ripartizione dei nuovi casi per provincia. Milano: 3.706, di cui 1.547 a Milano città. Bergamo: 249. Brescia: 623. Como: 948. Cremona: 124. Lecco: 255. Lodi: 156. Mantova: 275. Monza e Brianza: 986. Pavia: 385. Sondrio: 390. Varese: 922. (agg. di Silvana Palazzo)



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, OGGI NUOVI DATI

Il nuovo bollettino coronavirus della Lombardia è atteso nella serata di oggi, e la speranza, è che possa proseguire sulla falsa riga degli ultimi emanati. Anche nella giornata di ieri si è mostrata una tendenza alla decrescita, visto che i casi giornalieri scoperti sono stati 7.453, di cui 516 debolmente positivi e 101 a seguito dei test sierologici, a fronte di 37.595 tamponi processati. Dati che evidenziano come il rapporto fra i casi e i test sia ancora in calo, passando dal 20% di mercoledì al 19.8% di ieri, altra piccolo ma significativo passo verso la luce in fondo al tunnel. Purtroppo si devono registrare altre vittime, ieri 165, dato che ha fatto superare alla Lombardia la soglia dei 20.000 decessi causa covid, per l’esattezza 20.015. In merito alla situazione ospedaliera, i guariti/dimessi sono stati ieri 3.791, con un incremento di 12 unità nelle terapie intensive (915 il computo aggiornato), e con un calo dei ricoveri nei reparti di degenza ordinaria, per la prima volta durante la seconda ondata (-32, totale 8.291):



CORONAVIRUS LOMBARDIA, FONTANA: “PICCOLO SEGNALE DI MIGLIORAMENTO”

Soddisfatto ovviamente il governatore della regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha commentato i nuovi numeri sulla sua pagina Facebook: “Un nuovo piccolo segnale di miglioramento. Potrebbe essere un dato isolato o l’inizio della discesa, i numeri non sono alti come l’ondata che abbiamo affrontato a marzo, ma i nostri ospedali si stanno occupando con enorme impegno di 8.291 persone ricoverate e 915 pazienti in terapia intensiva. Consolidare il segno meno su questi due numeri è la nostra assoluta priorità: cautela, distanziamento e mascherine”. Fontana ha parlato anche della possibilità di far diventare la Lombardia zona arancione a partire dalla prossima settimana, quando scadranno le due settimane di monitoraggio: “Con il Governo abbiamo discusso della valutazione e della riduzione dei parametri – le parole dopo la riunione fra stato e regioni di ieri – c’è stata disponibilità da parte del ministro di sottoporre la questione ai tecnici, in modo che si possano confrontare e decidere se ridurre, quale ridurre e modificarli. Se riusciamo a essere efficienti nella battaglia al virus – ha concluso – è chiaro che ci sarà un miglioramento delle limitazioni poste, il Governo ha dato la massima disponibilità ad affrontare ogni tipo di questione”. Di seguito il bollettino coronavirus Lombardia di ieri



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA 19 NOVEMBRE