L’ultimo bollettino sull’emergenza Coronavirus in Lombardia rende noto il trend positivo dei guariti/dimessi nelle ultime 24 ore, con un incremento di 134 unità. In tutto sono stati realizzati quasi 15mila tamponi (esattamente 14.923), in forte aumento rispetto ai giorni precedenti, e questi hanno evidenziato 211 nuovi casi positivi al Covid-19 con una percentuale dell’1,41%, di cui 25 debolmente positivi e 10 emersi in seguito ai test sierologici. Nessun contagio registrato a Cremona; 81 invece i casi positivi nella provincia di Milano di cui 46 solo nel Capoluogo lombardo. A Bergamo sono stati registrati 20 nuovi casi; +30 a Brescia; +9 a Como e +5 a Lecco. Solo un nuovo caso positivo a Lodi, mentre sono 5 nella provincia di Mantova e ben +21 in quella di Monza e Brianza; 17 a Pavia; 4 a Sondrio ed infine +16 a Varese. I decessi sono stati 5 nelle ultime 24 ore, facendo così salire i morti nella Regione Lombardia ad un totale di 16.922. Rispetto ai pazienti ricoverati, sono in tutto 38 in terapia intensiva (+2 nelle ultime 24 ore) con un calo di 7 unità negli altri reparti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI
Atteso nella serata di oggi, indicativamente attorno alle ore 17:00, il nuovo bollettino della regione Lombardia in merito all’epidemia di coronavirus. I dati di ieri sono stati in linea con le precedenti rilevazioni ma con un numero più consistente di tamponi. I nuovi casi scoperti nell’arco delle 24 ore sono stati 243, su un totale di 21.721 tamponi, quasi 5mila in più rispetto a venerdì (i casi erano 224). Dei nuovi infetti trovati, 29 sono definiti debolmente positivi, mentre 10 sono stati scoperti tramite test sierologico. Il dato peggiore resta senza dubbio quello dei decessi, con nove morti in totale contro i due invece rilevati nei giorni precedenti. Il numero di vittime da covid-19 in regione Lombardia è così salito a quota 16.917 da quando è scoppiata l’emergenza, lo scorso 21 febbraio. Aumentano anche i ricoverati nelle terapie in tensive, +4, per un totale di 36 pazienti nei vari nosocomi regionali, mentre calano i ricoverati negli altri reparti (-13, totale 271).
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, A MILANO IL MAGGIOR INCREMENTO
Per quanto riguarda le province, a Milano si è registrato il maggior incremento di infetti, +89 di cui 36 in città, mentre a Brescia e Monza rilevati 37 casi in più, con Pavia a 14, Varese a 12, 11 a Bergamo, 9 a Como, 8 a Leggo, 5 a Mantova, 4 a Sondrio e infine Lodi e Cremona con rispettivamente 3 e 2 casi. Nella giornata di ieri è uscito allo scoperto l’assessore al welfare della Lombardia, Giulio Gallera, che in merito alla necessità di introdurre il prima possibile i test rapidi ha spiegato: “Le nostre ATS – le parole riportate da sestonotizie.it in data 19 settembre – in stretto raccordo con le ASST hanno definito una rete capillare di punti d’accesso diretto dove verranno effettuati tempestivamente i tamponi agli studenti muniti di autocertificazione validata dalla scuola o segnalati dal Medico di Base e dal Pediatra di libera scelta. Si tratta di un impegno straordinario – ha aggiunto l’esponente della Regione – senza precedenti, che si pone l’obiettivo di garantire lo svolgimento dell’anno scolastico rispettando l’equilibrio fra l’attività didattica e la sicurezza sanitaria. Per le altre fasce della popolazione i tamponi continueranno a essere eseguiti su prenotazione negli orari e nei luoghi definiti dalle ATS”.