Il bollettino coronavirus della Lombardia di oggi, lunedì 21 giugno 2021, porta delle buone notizie. Come reso noto dalla Regione, nelle ultime 24 ore sono stati registrati appena 83 nuovi contagiati su oltre 10 mila tamponi processati. La provincia più colpita è quella di Milano con 22 nuovi casi, seguita da Bergamo (+12) e Brescia (+7).



Il bollettino coronavirus della Lombardia odierno segnala un tasso di positività allo 0,7%, mentre il conto dei decessi è salito di 4 morti: il bilancio totale è salito a 33.757 vittime di Covid-19 dall’inizio dell’epidemia. Ancora in calo il dato dei ricoverati negli ospedali lombardi: stabile il numero di pazienti in terapia intensiva (77) e -17 pazienti negli altri reparti Covid (391). (Aggiornamento di MB)



 

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI

Il bollettino coronavirus della regione Lombardia sarà comunicato nella serata di oggi, lunedì 21 giugno 2021, classico appuntamento quotidiano da ormai 16 mesi a questa parte. Prima di addentrarci nel vivo dei nuovi numeri rivediamo brevemente tutti i dati di ieri, quando in Lombardia sono emersi solamente 145 nuovi contagi su 28.579 tamponi processati, il che significa che il tasso di positività è stato pari allo 0.5%, zero punto uno punti sotto la media nazionale. La situazione è positiva anche negli ospedali, dove al momento vi sono 77 pazienti ricoverati in terapia intensiva, tre in meno rispetto a 48 ore fa, mentre nei reparti di degenza ordinaria si è registrato un incremento di sei pazienti, per un totale pari a 408 persone ricoverate con sintomi covid.



Nelle scorse ore sono inoltre state registrate due sole vittime, per un totale da inizio pandemia a quota 33.753 morti per covid. A livello provinciale, infine, segnaliamo 66 casi a Milano fra città e provincia, nonché 19 a Brescia e 16 a Monza. “Oggi la Lombardia è la prima Regione – ha confessato ieri la vicepresidente della Lombardia, assessore al welfare, Letizia Moratti – non per numeri ma per percentuali, ad avere i dati vicini all’immunità di comunità ed è la Regione più virtuosa per vaccinazioni a fragili e anziani”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, IL COMMENTO DI LETIZIA MORATTI

Quindi la vice di Attilio Fontana ha aggiunto e concluso: “Possiamo dire di avere svoltato. Non è merito mio, della Regione o della squadra, un po’ sì ma è soprattutto merito dell’orgoglio lombardo, dei cittadini lombardi e delle migliaia di medici e infermieri che hanno partecipato a questo riscatto”.

Soddisfatto anche Roberto Fumagalli, direttore della Terapia intensiva del Niguarda, che ha commentato: “In questo momento in Lombardia il numero di ricoveri nelle terapie intensive sta progressivamente diminuendo, non stiamo osservando nessun tipo di segnale di eventuale incremento”. Fumagalli ha aggiunto: “All’ospedale Niguarda di Milano sono almeno una decina di giorni che, nonostante qualche paziente Covid-positivo arrivi in pronto soccorso e venga ricoverato, in nessun caso è capitato che avesse bisogno di terapia intensiva”.