Pochi istanti fa è stato reso noto il bollettino coronavirus della Lombardia di oggi, martedì 22 settembre 2020. Come riportato dalla Regione, stabile il dato dei nuovi casi positivi: 90 contagiati come ieri, ma c’è da mettere in risalto il netto rialzo di tamponi processati (quasi 15 mila). Di questi 90 nuovi infettati, 26 sono debolmente positivi e 21 sono stati individuati a seguito di test sierologici. Nessun nuovo caso positivo nella provincia di Cremona, mentre la provincia più colpita è quella di Milano con 76 nuovi contagiati, di cui 47 Milano città. Purtroppo c’è da registrare l’aumento di decessi: +2 rispetto a ieri, bilancio totale di 16.925 vittime di Covid-19. Superata quota 79 mila guariti, +229 nelle ultime 24 ore. Infine, il dato dei ricoverati: -2 pazienti in terapia intensiva (34) e +11 pazienti negli altri reparti Covid (294). (Aggiornamento di MB)



 

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: DATI 21 SETTEMBRE

E’ martedì 22 settembre, e anche nelle prossime ore, indicativamente attorno alle ore 17:00, verrà emesso il nuovo bollettino sul coronavirus della regione Lombardia. Nella giornata di ieri i numeri sono stati positivi, ma come ben si sa, il lunedì è il classico giorno in cui i contagi sono in calo visti i pochi tamponi effettuati nel weekend. Fatto sta che la regione ha comunicato novanta nuovi casi nelle ultime 24 ore, di cui 12 considerati debolmente positivi, e 5 scoperti invece tramite test sierologici. I tamponi eseguiti durante l’ultima tornata sono stati 9.963, per un totale da inizio emergenza pari a 1.953.299. Una sola vittima segnalata, a fronte dei 5 di domenica e dei nove di sabato, per un computo aggiornato pari a 16.923 persone decedute per covid-19. Per quanto riguarda la situazione ospedaliera, 20 le persone che sono guarite o che sono state dimesse, mentre in terapia intensiva troviamo due pazienti in meno (il totale è di 36), con 19 in più invece negli altri reparti, dove si trovano 283 pazienti covid.



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, IL PUNTO DI PESENTI

A fare il punto sull’aggiornamento è Antonio Pesenti, direttore della Rianimazione del Policlinico di Milano nonché coordinatore dell’Unità di crisi di Regione Lombardia per le terapie intensive, che ha spiegato che i reparti di rianimazione dove vengono mandati i malati di covid sono quelle di “Pavia, Brescia, Mantova, Monza e a Milano del Policlinico, Sacco e Niguarda – le parole riportate dall’edizione online de Il Giorno in data 21 setembre – è prevista il ricorso ad altri 15 reparti in altrettanti ospedali, se dovesse esserci una seconda fase. Dovrebbero fare da seconda linea”. Pesenti ha parlato di un numero di malati in aumento, ma in linea con la media italiana: “L’età media – ha proseguito – si è abbassata a 60-65 anni. In questo momento vanno monitorati attentamente i ricoveri nei reparti di medicina, perché è da lì che transitano prima i malati di Covid”. Presso l’ospedale Sacco di Milano, la metà dei 78 posti letti nei due reparti di malattie infettive è occupata da casi di coronavirus: “Ma abbiamo dovuto aggiungere – ha specificato Massimo Galli, responsabile del reparto Malattie infettive dello stesso nosocomio – anche altri 17 posti letto in un altro reparto per i malati in remissione ma ancora positivi. Se non lo avessimo fatto, avremmo avuto problemi. Una buona parte arriva dalle Rsa, da cui ci vengono mandati anche anziani positivi al coronavirus ma senza sintomi”.



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, I DATI DEL 21 SETTEMBRE