Il bollettino coronavirus Lombardia di oggi, sabato 23 gennaio 2021, conferma la diminuzione per quanto riguarda i ricoverati nelle terapie intensive (-10) e nei reparti (-80). A fronte di 31.809 tamponi effettuati, sono 1.535 i nuovi positivi (con un tasso di positività del 4,8%) di cui 88 ‘debolmente positivi’. Per quanto riguarda i tamponi bisogna precisare che 23.512 sono molecolari e 8.297 antigenici. Il dato dei morti nelle ultime 24 ore parla di 104 nuovi decessi: una forte impennata rispetto ai 54 registrati ieri, che porta il totale delle vittime a 26.662 dall’inizio dell’epidemia. Per quel che concerne invece le buone notizie, i nuovi guariti/dimessi sono 2.178, per un totale di 444.809: di cui 3.593 dimessi e 441.216 guariti. A livello locale la provincia più colpita del giorno in termini di nuovi casi si conferma Milano con 466 nuovi casi, di cui 216 solo a Milano città. (agg. di Dario D’Angelo)



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, I DATI DI IERI

Anche oggi, sabato 23 gennaio 2021, scopriremo il nuovo bollettino coronavirus della Lombardia. L’appuntamento è fissato come sempre a dopo le 17:00, quando la Regione comunicherà tutti i nuovi dati aggiornati. I numeri di ieri hanno evidenziato una situazione in miglioramento, con 1.969 nuovi casi di covid a fronte di 34.056 tamponi processati. Da quando è scoppiata l’emergenza, lo scorso 21 febbraio, sono stati 522.364 i contagi registrati mentre le vittime sono in totale 26.518, a conferma di quanto l’epidemia di covid sia stata drammatica in regione.



Attualmente sono 53.215 i positivi attivi in Lombardia, mentre in merito alla situazione ospedaliera si registrano tre ricoveri in meno in terapia intensiva (totale 408), con 442.631 dimessi da inizio pandemia. Milano è ancora una volta la città dove si registrano più casi, ieri 472, seguita da Brescia a 360, con Varese a quota 213. Monza, Bergamo e Mantova sono le altre province dove si sono registrati aumenti a tre cifre, mentre in tutte le altre zone gli incrementi sono stati moderati.

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA 23 GENNAIO, SCOPPIA LA QUERELLE SUI DATI

Nella giornata di ieri è intanto scoppiata la querelle fra la regione Lombardia e il governo, dopo che quest’ultimo ha “accusato” la prima di avergli mandato dati sbagliati che hanno obbligato alla classificazione in zona rossa. “La Regione Lombardia – ha fatto sapere l’Iss – nella settimana corrente, ha modificato i dati relativi alla settimana precedente il 22 gennaio. La modifica ha riguardato in particolare il numero di pazienti sintomatici con infezione confermata sui quali si basa il calcolo dell’Rt. Questa variazione ha comportato la modifica della stima di Rt della settimana precedente”. Ovviamente diversa la posizione del governatore Fontana che ha poi chiuso la polemica spiegando: “Il governo non ha ancora deciso. Ci sono state una serie di valutazioni all’interno della cabina di regia, che dovrebbe a breve emettere un provvedimento e sembra, dai rumors che arrivano, che effettivamente la Regione Lombardia entrerà in zona arancione. Dai dati pubblicati dall’ISS-Ministero della Salute sui dati RT di tutte le Regioni la Lombardia e al 0,82. Sono ben 18 le regioni con un dato superiore al nostro”.



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA 22 GENNAIO, SCOPPIA LA QUERELLE SUI DATI