I nuovi dati inseriti da Regione Lombardia nell’ultimo bollettino 27 gennaio vedono ancora 62 morti positivi al coronavirus, 2.293 nuovi contagi e 2.161 nuovi guariti-dimessi nelle ultime 24 ore. Da inizio pandemia sono purtroppo 26.851 i decessi dei cittadini lombardi, con il tasso di positività che sale oggi al 5,1% rimanendo stabile rispetto agli ultimi giorni: sono stati processati 44.809 tamponi, di cui 32.866 molecolari e 11.943 test rapidi antigenici.



Sul fronte ricoveri, sono 377 le terapie intensive occupate in Lombardia (-15) e 3.573 ricoverati in corsia d’ospedale con sintomi Covid (+43), mentre i lombardi in isolamento domiciliare restano 45.088 positivi senza sintomi da coronavirus. Le province dove circola maggiormente oggi il Covid restano Milano con +489 nuovi casi, poi Brescia 474, Monza 237, Varese 233, Mantova 164, Como 177, Pavia 115, Cremona 78, Bergamo 79, Sondrio 52, Lecco 70. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

C’è attesa per scoprire il nuovo bollettino coronavirus della regione Lombardia, quello di oggi, venerdì 27 gennaio 2021, con la speranza che i nuovi casi si confermino in linea con i dati degli ultimi giorni, tutto sommati discreti. Nell’attesa del nuovo report, comunicato dopo le 17:30, rivediamo brevemente i numeri di ieri, quando sono stati scoperti 1.230 nuovi casi da covid a fronte di 24.040 tamponi, di cui 11.288 molecolari e 12.752 antigenici.

Il tasso di positività in Lombardia è pari al 5.1%, mentre il numero di ricoverati in terapia intensiva è sceso sotto quota 400, per l’esattezza 392, in decrescita di 15 unità. E’ invece purtroppo aumentato il numero di ricoverati nei reparti di degenza ordinaria, ad oggi 3.530, +118 rispetto alla precedente comunicazione. Inoltre resta sempre alto il numero delle vittime, ieri 77 per un totale di 26.789 vittime da inizio pandemia, lo scorso 21 febbraio.



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, CONTINUA LA POLEMICA ISS-REGIONE

A livello di città torna ad essere Milano la zona della Lombardia con più casi, pari a 367, seguita da Brescia a 188, con Varese a 102. Tutte le altre provincie hanno registrato un aumento a due cifre, con Cremona che ha chiuso il gruppo con 12 casi in più emersi nelle scorse ore. Intanto non si placa la polemica a distanza fra la regione Lombardia e l’Istituto Superiore di Sanità, dopo l’errata classificazione in zona rossa nella settimana 18-25 gennaio. Secondo Fontana e la sua amministrazione, la colpa sarebbe dell’Iss, ma dall’esecutivo hanno replicato a muso duro, segnalando come la Lombardia sia stata la regione che ha comunicato i maggiori errori da maggio ad oggi: “Si segnala che dal mese di maggio 2020 – si legge su una nota ufficiale dell’Istituto – l’Iss ha inviato 54 segnalazioni di errori, incompletezze e/o incongruenze alla Regione Lombardia, l’ultima delle quali in data 7 gennaio 2021. La percentuale di casi incompleti per la sintomatologia (assenza di informazioni nel campo “stato clinico”) è pari al 50,3% a fronte del 2,5% del resto d’Italia nel periodo 13 dicembre 2020-13 gennaio 2021.

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA 26 GENNAIO