Casi positivi e ricoverati in rialzo nel bollettino coronavirus della Lombardia di oggi, martedì 27 luglio 2021. Come reso noto dalla Regione guidata da Attilio Fontana, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 641 nuovi contagiati su quasi 36 mila tamponi processati. La provincia con più infettati è quella di Milano (+208), seguita dalla provincia di Varese (+123).



Un decesso in più rispetto a ieri nel bollettino coronavirus Lombardia odierno: il totale è salito a 33.818 vittime di Covid-19 dall’inizio dell’epidemia. Fortunatamente scende la percentuale di casi positivi sui tamponi effettuati: dal 2% di ieri all’1,7% di oggi. Infine, il rialzo di ricoverati negli ospedali lombardi: +1 paziente in terapia intensiva (29) e +29 pazienti negli altri reparti Covid (180). (Aggiornamento di MB)



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI

Grande attesa per conoscere tutti i dati della Lombardia contenuti nel bollettino coronavirus della regione di oggi, martedì 27 luglio. L’appuntamento è quotidiano, dopo le ore 17:00, e sarà un report significativo in quanto giungerà dopo quello di lunedì quando tipicamente i casi sono in ribasso per via dei pochi tamponi analizzati nel weekend. Ma rivediamo proprio il bollettino di ieri, quando i contagi emersi sono stati 177, con un tasso di positività in crescita pari al 2% (1.5 punti percentuali al di sotto della media nazionale), a seguito dei 8.606 tamponi processati fra antigenici e molecolari.



Contagi ancora in aumento quindi ma la situazione negli ospedali non sembra critica, visto che in terapia intensiva vi sono attualmente 28 pazienti gravi, dato in crescita di una sola unità unità rispetto al precedente bollettino, mentre in area medica si è avuta una crescita di 1 solo paziente, per un totale di allettati pari a 151. A livello provinciale, infine, si segnalano 66 nuovi contagi in quel di Milano (provincia compresa), altri 18 a Monza e Brianza e infine 16 in quel di Brescia.

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, DATI 27 LUGLIO: GALLI SULLA DURATA DELL’IMMUNIZZAZIONE

Intanto il mondo scientifico sta discutendo sulla durata dell’immunità dopo il vaccino, o comunque, dopo aver fatto l’infezione da covid, e a riguardo ne ha parlato ieri il professore Massimo Galli, stimato primario di malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, che parlando ai microfoni del programma di Rai Tre, Agorà Estate, ha precisato: “Questa cosa dei nove mesi è una grossolana sciocchezza. Perchè nessuno assolutamente sa se questo è un dato reale oppure no … Se è un discorso per cui si dicesse si prende tempo, poi si vedrà, mi sta bene. Altrimenti è un sciocchezza”. Il riferimento era alla durata del validità del Green Pass, che la scorsa settimana è stato esteso a numerose realtà commerciali, provvedimento che entrerà ufficialmente in vigore a partire dal prossimo 6 agosto.