Buone notizie dal bollettino coronavirus della Lombardia di oggi, lunedì 3 agosto 2020. Nelle ultime 24 ore è stato registrato un calo rispetto ai dati diffusi domenica: 3 i nuovi decessi annotati per Covid-19, bilancio totale salito a 16.818 vittime dall’inizio dell’emergenza sanitaria. In calo i nuovi casi positivi: +25 di cui 4 debolmente positivi e 4 individuati a seguito di test sierologici. Particolarmente basso il nuovo di nuovi tamponi, 4.208 nelle ultime 24 ore. Ben 8 le province senza nuovi casi positivi: Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese. +48 i pazienti guariti (totale 73.724), mentre scatta l’allarme dagli ospedali: se il numero di ricoverati in terapia intensiva resta invariato (9), +9 i ricoverati negli altri reparti Covid (162). (Aggiornamento di MB)



 

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, I DATI DI IERI

Si attende oggi una conferma o una “smentita” all’improvviso rialzo delle vittime in Lombardia avvenuto nell’ultimo bollettino coronavirus disponibile sulla giornata di domenica: dopo una settimana con praticamente la casella dei nuovi decessi quasi sempre vuota, d’improvviso 8 persone vengono segnalate come ennesime vittime della pandemia nella terra più colpita dal Covid-19. Sono in tutto 16.815 i morti positivi al coronavirus dall’inizio dell’emergenza, 8 nelle ultime 24 ore, di fatto le uniche in Italia nella giornata di ieri: continuano però i numeri molto confortanti sulle altre voci del bollettino 2 agosto 2020, a cominciare dai nuovi positivi evidenziati dai 7.712 tamponi processati (1.316.219 totali). 38 nuovi positivi di cui 6 debolmente postivi e 4 asintomatici, per un totale di 96.312 colpiti dalla pandemia, di cui 5.821 attualmente ancora malati. Sono poi solo 9 le persone ricoverate in terapia intensiva (dato stabile rispetto a sabato), con 153 invece ricoverati in reparti Covid-19 (-5 rispetto al giorno precedente), con +164 nuovi guariti sui 73.676 totali (di cui 1.467 dimessi).



BOLLETTINO LOMBARDIA: IL NODO DEI MINI-FOCOLAI

A livello di distribuzione del coronavirus nelle varie province della Lombardia, i nuovi 38 casi del bollettino di ieri si distribuiscono su Milano (+10), Bergamo (+9), Brescia e Cremona (+4), Mantova (+3), Lodi, Sondrio, Como e Varese (+1), non si segnalano invece nuovi contagi a Pavia e Lecco. In attesa dei nuovi dati in arrivo questo pomeriggio dopo le ore 17 sempre sui canali social di Palazzo Lombardia, fa discutere ancora la regolamentazione sul distanziamento nei treni e nei trasporti dove la Regione guidata dalla giunta Fontana ha deciso di tenere tutti occupati e occupabili i posti sui treni regionali nonostante l’ordinanza del Ministro Speranza imponga per Trenitalia e Italo solo il 50% delle disposizioni. Ieri dopo il dietrofront del Governo in Stazione Centrale a Milano si è assistito al caos dove l’inizio dell’esodo estivo si è trovato la spiacevole “novità” dei posti sui treni nazionali di colpo dimezzati: la marcia indietro improvvisa del governo con l’ordinanza Speranza ha costretto Italo e Trenitalia a cancellare all’improvviso treni con posti già prenotati e biglietti già venduti. A far discutere però non sono solo i treni sull’asse Lombardia-Governo centrale, con il nuovo “allarme” sui potenziali mini-focolai che ancora circolano in regione pur con numeri ed emergenze del tutto ridimensionati rispetto ai mesi scorsi: secondo Vittorio Demicheli, epidemiologo e direttore sanitario dell’ATS di Milano – intervistato da Repubblica – fa sapere che in tutto quelli ancora attivi sono 431 e quello più ampio riguarda una decina di persone impiegate in una ditta di pulizia.