Nel giorno in cui l’Italia registra il numero più alto di morti dall’inizio dell’epidemia, la Regione Lombardia ne registra 347, arrivando così a quota 22.626 vittime. È quanto emerge dal nuovo bollettino, da cui si evince anche che il numero dei tamponi effettuati è 36.271, mentre quello dei nuovi positivi è 3.751 (di cui 358 “debolmente positivi”). La percentuale, quindi, di positivi per tamponi effettuati è del 10,3%. Crescono anche i guariti/dimessi: +3.869, che portano il totale a 278.058, di cui 6.110 dimessi e 271.948 guariti. Diminuiscono i ricoverati sia nei reparti (-197) sia nelle terapie intensive (-19). Ora nei reparti Covid ci sono 7.025 pazienti, in terapia intensiva 836.
Fornita anche la ripartizione per province. Milano: 1.311, di cui 495 a Milano città. Bergamo: 104. Brescia: 269. Como: 457. Cremona: 74. Lecco: 68. Lodi: 121. Mantova: 86. Monza e Brianza: 323. Pavia: 299. Sondrio: 95. Varese: 454. (agg. di Silvana Palazzo)
CORONAVIRUS LOMBARDIA, OGGI NUOVO BOLLETTINO
Ancora poche ore poi verrà comunicato il nuovo bollettino coronavirus della Lombardia contenente tutti i dati di oggi, giovedì 3 dicembre. La regione governata da Attilio Fontana si conferma quella con più casi d’Italia ma la curva sta continuando a decrescere in maniera decisa. Nel dettaglio sono stati scoperti 3.425 nuovi casi da covid nelle scorse 24 ore, circa 600 in meno rispetto a quelli comunicati martedì, 4.048, nonostante siano stati processati più tamponi. Bene anche il numero delle vittime, ieri 175 contro i 249 di due giorni fa e i 208 di lunedì (totale da inizio pandemia pari a 22.279). Continua a migliorare anche la situazione ospedaliera, con 21 posti letto liberati nei reparti di terapie intensiva degli ospedali lombardi (al momento sono 855 i posti letto occupati), e anche negli altri reparti la situazione è meno pressante rispetto a pochi giorni fa, grazie ai 120 posti letto occupati in meno, totale pari a 7.222.
CORONAVIRUS LOMBARDIA, GALLERA: “TERZA ONDATA SE…”
Situazione in via di miglioramento ma la cautela regna sovrana, visto che il pericolo di una terza ondata è dietro l’angolo. Per questo l‘assessore al welfare della Lombardia, Gallera, ha invitato la popolazione alla prudenza: “Se torniamo nel periodo natalizio a uscire, alle cene aziendali, a fare Capodanno in piazza è evidente che tutto questo porterà inevitabilmente a una terza ondata. Molto probabilmente, già solo con l’allentamento che c’è avverrà, ci sarà un incremento del numero dei casi, ed è evidente che più saremo rispettosi delle regole e delle distanze più riusciremo a gestirlo in maniera efficace”. Sui vaccini invece: “Ci stiamo organizzando in connessione con il Governo, abbiamo individuato 66 luoghi dove verrà stoccato il vaccino. Le prime dosi saranno per gli infermieri e per il personale e gli ospiti delle Rsa (come anticipato anche da Speranza, ndr). La vaccinazione di massa per i cittadini avverrà da febbraio-marzo, probabilmente in maniera scaglionata”. Di seguito il bollettino coronavirus Lombardia di ieri