Sono 806 i nuovi positivi al coronavirus nella Regione Lombardia, a fronte di 39.232 tamponi processati. Dunque, con il nuovo bollettino regionale il tasso di positività al Covid è del 2%, mentre nel complesso i casi dall’inizio della pandemia sono 855.210, invece i guariti 809.321. I nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore sono 4, che portano il totale a 33.834. Pertanto, le persone attualmente positive al coronavirus in Lombardia sono 12.055, di cui 11.776 si trovano in isolamento domiciliare, mentre 247 sono i ricoverati nelle aree mediche Covid (+10) e restano 32 i malati Covid ricoverati in terapia intensiva, dove però si registra un ingresso giornaliero.



Per quanto riguarda i nuovi casi per provincia, ecco la ripartizione: Milano 219 di cui 95 a Milano città; Bergamo 68; Brescia 75; Como 54; Cremona 28; Lecco 13; Lodi 31; Mantova 27; Monza e Brianza 89; Pavia 22; Sondrio 7; Varese 139. (agg. di Silvana Palazzo)

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, ATTESI DATI 4 AGOSTO

Altro giorno e altro bollettino coronavirus della Lombardia in arrivo. Attorno alle ore 17:30 di oggi, mercoledì 4 agosto 2021, scopriremo come è evoluta la curva pandemica in regione, e quasi sicuramente mostrerà una tendenza alla crescita, così come sta accadendo da tre settimane circa a questa parte. In attesa del nuovo report rivediamo brevemente il bollettino di ieri, quando i contagi emersi sono stati 586 su 36.010 tamponi processati, il che ha dato un tasso di positività pari a 1.6% al di sotto di quasi un punto percentuale rispetto alla media nazionale.



Continua ad essere non preoccupante la situazione riguardante i ricoveri ospedalieri, visto che ad oggi troviamo 32 nuove persone allettate nei reparti di terapia intensiva dei nosocomi lombardi, stabili rispetto a 48 ore fa, più altre 237 invece in area medica (27 in più rispetto a ieri). Infine, per quanto riguarda le province, si segnalano i 190 nuovi casi di Milano fra città e zone limitrofe, e i 72 contagi di Brescia e Varese.

CORONAVIRUS LOMBARDIA: IL COMMENTO DI PREGLIASCO

E’ della pandemia di covid, non soltanto in Lombardia, ma in generale, ne ha parlato ieri ad Agorà Estate il virologo Fabrizio Pregliasco, professore dell’Università Statale di Milano. Stando alle parole dell’esperto, siamo in una “una situazione di incremento, vediamo Regioni che hanno già impegni piuttosto rilevanti nell’ambito dei casi più gravi e siamo ancora nella fase espansiva. Speriamo non sia una fase espansiva pesante e che possa essere simile a quella attraversata dall’Inghilterra, che fa da apripista, avendo aperto prima”.



Un aumento dei casi che è dovuto anche all’eliminazione delle barriere restrittive: “Il problema sostanziale è questo: avendo riaperto i momenti di contatto ed essendo ogni contatto a rischio, seppure con bassa probabilità, più contatti hai, più ti sposti, più tifi con altri per il campionato europeo, più tutto questo ha un effetto”. Quindi Pregliasco ha concluso: “dobbiamo essere sempre più flessibili nell’attuazione di strumenti come il Green pass e il tracciamento. In questo momento ce lo possiamo ancora permettere, perché l’incidenza, salvo in alcune Regioni, non è elevata, e quindi si riesce a ricostruire la catena di contagio, anche se non è facile da attuare”.