Alle ore 16.00 è stato diffuso il bollettino coronavirus della Lombardia con gli aggiornamenti sulla situazione epidemiologica ad oggi, venerdì 6 maggio 2022. Come reso noto dalla Regione, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 29 nuovi decessi: totale di 40.094 vittime di Covid-19 dall’inizio della pandemia. 5.747 nuovi contagiati rispetto a ieri su quasi 41 mila test effettuati: la percentuale dei positivi sui tamponi processati passa dal 13,8% al 14%. In ribasso i ricoverati negli ospedali regionali: -1 paziente in terapia intensiva (36) e -30 pazienti negli altri reparti Covid (1.149).
Questo il bilancio di nuovi casi positivi per provincia riportato dal bollettino coronavirus della Lombardia odierno: Milano: 1.742 di cui 709 a Milano città;Bergamo: 554; Brescia: 707; Como: 340; Cremona: 193; Lecco: 226; Lodi: 128; Mantova: 279; Monza e Brianza: 511; Pavia: 359; Sondrio: 111; Varese: 419. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI
Ecco il bollettino coronavirus della regione Lombardia aggiornato ad oggi, 6 maggio 2022, tutti gli ultimi aggiornamenti sulla pandemia di covid. Il report verrà comunicato nel tardo pomeriggio odierno e ci permetterà di capire come è evoluto nelle ultime 24 ore il virus in Lombardia, a cominciare dal numero di nuovi infetti, che nel bollettino coronavirus Lombardia di ieri è stato pari a 6.362 a fronte di 45.925 tamponi analizzati, sia antigenici rapidi quanto molecolari.
In merito invece al tasso di positività, ieri il dato ha segnato quota 13.8 per cento, ancora al di sopra dei 10 punti percentuali, mentre, per quanto riguarda le vittime da covid, il totale dal 20 febbraio 2020, inizio pandemia, si è portato a quota, per un incremento nelle ultime 24 ore di 22 decessi. Infine il dato riguardante gli ospedali lombardi dove al momento troviamo 37 ricoverati in terapia intensiva, dato in crescita di una sola unità, e altri 1.179 in area medica, per un decremento di 11 allettati.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, DATI 6 MAGGIO: IL COMMENTO DI CARTABELLOTTA
E per parlare della pandemia di covid, nella giornata di ieri è intervenuto il professor Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, think tank di Milano che da più di due anni a questa parte sta tenendo monitorato il virus, con bollettini settimanali. Nino Cartabellotta è convinto che la mascherina al chiuso sia ancora necessaria, alla luce dei numerosi contagi registrati in questi giorni: “Tutti gli indicatori sono sostanzialmente in una fase di plateau – le sue parole riportate da SkyTg24.it – con lieve tendenza discendente”.
“Tuttavia – ha continuato il presidente della Gimbe – indipendentemente dallo spartiacque normativo del primo maggio, la circolazione del virus rimane molto elevata, oltre che ampiamente sottostimata: più di 56mila nuovi casi in media al giorno, tasso di positività dei tamponi antigenici al 16% e quasi 1,2 milioni di positivi”. Cartabellotta ha poi concluso: “Ecco perchè, indipendentemente da obblighi e raccomandazioni, mantenere la mascherina nei locali al chiuso, specialmente se affollati e/o poco aerati, rimane una strategia indispensabile per ridurre la circolazione virale e proteggersi dal contagio”.